Hammamet, ma il camper di Craxi è stato messo in vendita
Bari - Qui nacque il Caf, l'accordo Craxi Andreotti Forlani. L'Italia è divisa su Hammamet, il film di Gianni Amelio su Bettino Craxi.
Intanto, il camper di Craxi è in vendita. Qui nel maggio dell'89, a Milano, Bettino e Arnaldo Forlani firmarono l'accordo, benedetto da Giulio Andreotti, che riconosceva pari dignità ai cosiddetti partiti laici della maggioranza (socialisti, socialdemocratici, liberali e repubblicani) ai quali veniva garantita anche l'alternanza di governo, escludendo di fatto l'ingresso dei comunisti nella stanza dei bottoni, a palazzo Chigi.
E' l'imprenditore barese Tommaso Fidanzia, oggi ottantenne, titolare della 'Fidanzia Sistemi', azienda leader nel settore degli allestimenti congressuali, ad aver conservato gelosamente il camper in tutti questi anni. Qualche mese fa ha deciso di metterlo in vendita. Fu lui 30 anni fa, a curare l'organizzazione delle assise socialiste all'Ansaldo, quelle dell'imponente e avveniristica piramide di Filippo Panseca. Sempre lui, Fidanzia, mise a disposizione del leader del Psi l'autocaravan che sancì l'asse Craxi-Forlani-Andreotti e portò alla caduta del governo De Mita e al ritorno del 'divo' Giulio alla presidenza del Consiglio.
In quel camper Craxi poteva lavorare in tutta tranquillità, lontano da occhi indiscreti. "Tienilo tu, non venderlo mai", disse Bettino all'amico allestitore.
Craxi lo aveva trasformato in ufficio personale e lo utilizzava anche per gli incontri riservati. Sulle fiancate del caravan tutto bianco con inserti grigi spiccava il garofano rosso, simbolo del Psi. L'arrredamento interno era spartano, da ufficio: sedie (di colore rosso) e tavolino, e ancora una volta,in primo piano un garofano stilizzato.
"C'era la fila per vedere Bettino -racconta Fidanzia- ricordo tutti i più grandi imprenditori. Tra questi anche Berlusconi, che aspettò circa tre ore prima di essere ricevuto. Io facevo un pò da guardiano del faro in quella sorta di giardino creato proprio davanti alla porta d'ingresso del truck, con piante fiori e panchine, dove in tanti si fermavano in attesa di incontrare Craxi". "Ora", sottolinea l'imprenditore barese, il "grande camper bianco è coperto con un telo. Ha certamente bisogno di manutenzione, ma è ancora in buone condizioni".
