Benessere
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28/09/2020 09:07

Le tisane per combattere la stitichezza

Tisane lassative

di Redazione

Le tisane per combattere la stitichezza
Le tisane per combattere la stitichezza

Affidarsi ai rimedi naturali può essere utile per cercare di risolvere il problema della irregolarità intestinale e combattere la stitichezza a meno che non ci siano casi particolari da affrontare col supporto di un medico. Una delle modalità più dolci, ma efficaci per affrontare il problema della stitichezza è l’assunzione di tisane contenenti erbe specifiche che favoriscono il transito intestinale, sgonfiano e depurano l’organismo. In presenza di stitichezza è molto importante condurre uno stile di vita sano, curando l’alimentazione, bevendo molta acqua durante il giorno e praticando regolarmente un’attività fisica, per stimolare l’organismo a svolgere le sue funzioni naturali.

Le tisane: rimedi naturali per combattere l’intestino pigro
Le tisane lassative, o tisane contro la stipsi e stitichezza, rappresentano dei rimedi naturali blandi e semplici da preparare per dare una mano all’intestino pigro, che non lavora come dovrebbe. La regolarità intestinale e la stitichezza sono uno dei problemi più diffusi tra le persone. Spesso è un disturbo che influenza negativamente le giornate perché può provocare gonfiore e malessere. Inoltre, non sono da sottovalutare gli aspetti emotivi conseguenti a questo problema: nervosismo, irritabilità e un senso di disagio che ci accompagna per tutto il giorno. Bere per una settimana tisane naturali appositamente pensate per contribuire a risolvere il problema della stitichezza può esservi d’aiuto.

Quali sono le cause della stitichezza?
Le cause della stitichezza, tralasciando il discorso di patologie o disturbi seri, possono essere legati a molteplici fattori: alimentazione non regolare o povera di fibre, frutta e verdura; ritmi e orari di lavoro frenetici, che danno poco o nessuno spazio ai pasti e alla digestione; stress fisico o psicologico.

Quando vanno usate le tisane lassative?
Le tisane lassative, assunte solitamente la sera, prima di coricarsi contribuiscono a regolarizzare la funzionalità dell’intestino quando questo va in tilt, stimolando la peristalsi e favorendo l’evacuazione senza provocare diarrea o dolori addominali. Le tisane lassative e le tisane regolarità possono essere usate una in successione all’altra. La tisana naturalax regolarizza l’attività intestinale e vi aiuta nel lungo periodo a mantenere il fisiologico transito intestinale. La tisana Laxattiva può essere assunta 5-10 giorni al mese per sbloccare eventuali situazioni di blocco e ritornare alla normale regolarità.

Tisane lassative: come scegliere quella giusta?
In commercio si trovano molti tipi di tisane che contengono molte proprietà lassative. Alcune sono già pronte e si trovano tra gli scaffali dell’erborista o del supermercato, altre vanno scelte accuratamente a seconda della gravità del blocco intestinale e della funzionalità del colon di ogni individuo. Le tisane lassative, per evitare che vengano a manifestarsi problemi come mal di pancia, gonfiore addominale, eccessiva evacuazione, vanno generalmente assunte la sera, appena prima di coricarsi. Quando sussistono problemi intestinali, spesso il colon è irritato, le tisane lassative vanno assunte gradualmente, iniziando con una volta al giorno, abbinandole a una dieta sana, un bicchiere d’acqua tiepida bevuta appena svegli e un kiwi maturo per iniziare la giornata. Inoltre è bene non abusare delle tisane che contengono erbe lassative, soprattutto la senna.

Per quanto tempo assumere le tisane lassative?
Il periodo di assunzione continuativo dovrebbe essere intorno a una settimana al massimo; alle prime avvisaglie di eccessiva reazione dell’organismo è bene smettere, per evitare che le tisane lassative diventano dannose, provocando una mancata assunzione dei nutrienti più importanti. Attenzione se si è in dolce attesa o se si presentano particolari patologie: il consiglio è sempre quello di spiegare bene il proprio disturbo a uno specialista e farsi consigliare da un buon erborista.

Le Tisane lassative fanno male?
Le tisane lassative sono sconsigliate in gravidanza e un uso prolungato va valutato con il proprio medico. Un’assunzione prolungata di senna ed altre piante specificatamente lassative può infatti avere controindicazioni sull’organismo creando problemi di diverticoli o allungamenti dell’alvo. Si consiglia l’assunzione di tisane contenenti senna solo per sbloccare una situazione di stipsi per poi proseguire con una tisana “regolarità”. Queste tre tisane di seguito sono le principali e più utilizzate tisane lassative:

Tisana di Macerato senna, menta e cumino
Ingredienti e ricetta:
– 2 grammi di foglie di senna;
– 150 ml di acqua calda;
– qualche fogliolina di menta;
– qualche seme di cumino.

Preparazione: le foglie di senna si lasciano macerare nell’acqua calda, ma non bollente, aggiungendo le foglioline di menta e i semi di cumino per circa un’ora. Si filtra e si beve la sera oppure la mattina. La senna ha effetto dopo circa sei ore; è controindicata in gravidanza e per chi soffre della sindrome del colon irritabile.

Tisana al tarassaco (dosi per due persone):
– un cucchiaio abbondante di radici di tarassaco. Preparazione: portare a ebollizione l’acqua in un pentolino, aggiungere le radici di tarassaco e spegnere. Lasciare in infusione per circa dieci minuti, filtrare e bere prima di coricarsi. Si tratta di una radice che, oltre a favorire il transito intestinale, depura l’organismo. Infuso composito per regolare l’intestino.

Tisana alla Malva. (Ingredienti per due persone)
– un cucchiaino di malva,
– un cucchiaino di fiori di camomilla,
– un pizzico di semi di finocchio,
– mezzo cucchiaino di frangola o ramno,
– mezzo di liquirizia,
– qualche semino di anice.
Preparazione: mescolare insieme gli ingredienti, portare a ebollizione un pentolino di acqua, lasciarli a riposo per circa 10 minuti. Filtrare e consumare la sera prima di coricarsi. Un’ottima tisana composita, che dà un gran sollievo alla mucosa intestinale.

Tisana contro la stitichezza a base di senna, anice e malva
Le foglie di senna sono un potente lassativo che aiuta in caso di stitichezza molto accentuata. La malva ha la funzione di favorire la regolarità dell’intestino e disinfiammare le mucose; i semi di anice svolgono un’efficace azione sgonfiante, favorendo anche la digestione.
Ingredienti:
Foglie di senna › 15g Fiori e foglie di malva › 15 gr Semi di anice › 15 gr Anice stellato › 5 gr
Procedimento:
Portate ad ebollizione 300 ml di acqua e versate un cucchiaio di questa tisana alla senna, anice e malva; Lasciate in infusione per 7 minuti, filtrate e bevete la sera prima di andare a dormire. La senna è controindicata nel caso di colon irritabile e può creare assuefazione, per cui si consiglia l’utilizzo di questa tisana dopo essersi confrontati con un medico o erborista esperto che, in funzione delle vostre esigenze, saprà consigliarvi dosaggi e modalità di assunzione.

Bevendo queste tisane contro la stitichezza vi sentirete meglio, più leggeri, sgonfi e migliorerete l’umore della vostra giornata, perché sentirsi bene con il proprio corpo è il primo passo per il proprio benessere.