Attualità
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27/10/2020 12:53

Sicilia: Caronia e La Rocca Ruvolo passano a Forza Italia

di Redazione

Sicilia: Caronia e La Rocca Ruvolo passano a Forza Italia
Sicilia: Caronia e La Rocca Ruvolo passano a Forza Italia

PALERMO, 27 OTT “Forza Italia è l’unico partito
che non è in lockdown, siamo un partito aperto e strutturato”.
   
Lo ha detto, stamattina, il presidente dell’Ars Gianfranco
Miccichè, nel corso della conferenza stampa di presentazione del
passaggio della palermitana Marianna Caronia e dell’agrigentina
Margherita La Rocca Ruvolo, a Forza Italia.
   
“I risultati delle elezioni comunali ne sono la testimonianza
e sono felice che sia qui oggi il sindaco di Ribera Matteo
Ruvolo ha sottolineato Miccichè . Abbiamo avuto risultati
ottimi ovunque e quello di Ribera è stato anche sorprendente. E
questi arrivi non sono legati ai risultati delle elezioni, per
Marianna Caronia è un felice ritorno a casa, mentre Margherita
La Rocca Ruvolo mi fa molto piacere perché è una grande scoperta
e non può che dare lustro al nostro partito. Con loro ha
continuato Miccichè facciamo un salto di qualità che fa più
forte Forza Italia. Si è creato naturalmente un rapporto forte
che si è consolidato senza trattative, e lo dico con orgoglio”.
   
“Nessuna delle due mi ha detto ‘voglio questo o voglio
quello’. Sono due grandissime deputate, ci siamo soltanto
confrontati su ideali e progetti da portare avanti, la migliore
delle partenze. Sono scelte fondate su collaborazione, amicizia,
stima. Ci siamo ritrovati in una casa politica vera. Forza
Italia c’è. Ho sentito Berlusconi ieri ha concluso Miccichè
ed è molto contento, vi ringrazio e vi ringrazia per il vostro
arrivo e lo farà anche personalmente. Mi ha anche detto di fare
un plauso a tutti gli azzurri per i risultati ottenuti in
Sicilia. E’ molto felice”.
   
Caronia a inizio legislatura era iscritta al gruppo di Fi,
era poi passata al misto e quindi alla Lega, che aeva lasciato
per tiornare al misto e ora a Forza Italia.
   
La Rocca Ruvolo, eletta con l’Udc, è presidente della
Commissione sanità dell’Ars. (ANSA).