Roberto Russo è l’amore della vita di Monica Vitti. Inutile negarlo, l’attrice che da decenni combatte contro una terribile malattia degenerativa simile all’Alzhaimer, ha trovato nel regista e fotografo il suo porto sicuro, una spalla su cui appoggiarsi nei momenti di sconforto e difficoltà. I due, legati sentimentalmente da circa 46 anni di cui 27 di fidanzamento e 19 di matrimonio, hanno condiviso anche il set. Nel 1983 hanno lavorato al film “Flirt” e tre anni dopo alla pellicola “Francesca è mia”. Non solo cinema, visto che i due hanno lavorato anche a teatro nelle opere “La strana coppia”, “Primapagina”, “Passione mia per la tv”. L’utima opera portata in scena è “Scandalo Segreto” del 1988 che ha visto Monica firmare la regia. Nel 2000 la coppia decide di sposarsi in gran segreto e da allora Roberto continua a starle accanto aiutandola a combattere contro la malattia e i vuoi di memoria.e irraggiungibile, lontana dal mondo a causa della malattia. Monica Vitti compie oggi 89 anni. L’attrice è da più di 25 anni malata di Alzheimer. Maria Luisa Ceciarelli è nata a Roma il 3 novembre 1931, e ha impresso un segno forte nel cinema e nel costume del Novecento. Nata artisticamente in teatro e lanciata negli anni Sessanta dal cinema di Michelangelo Antonioni, un cinema super-intellettuale che allora veniva definito “dell’incomunicabilità”, grazie a film di culto come L’avventura, La notte, L’eclisse, Deserto rosso, dopo la conclusione del sodalizio artistico e sentimentale con il grande regista Monica ha avuto il coraggio di rivoluzionare la propria carriera passando alla commedia, e intepretando una vena comica che l'ha resa prima inter pares con Alberto Sordi.
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E ha fatto benissimo: un tempo icona della nevrosi borghese, è stata poi la prima donna a sfondare il monopolio della comicità maschile tenendo testa ai quattro “colonnelli” della risata Sordi, Tognazzi, Gassman e Manfredi che furoreggiavano negli anni Settanta. La ragazza con la pistola di Mario Monicelli, Dramma della gelosia di Ettore Scola, Le coppie, Teresa la ladra, Il tango della gelosia sono i film che hanno contrassegnato la “nuova Vitti”. Ma saranno le tre commedie interpretate dall’attrice romana in coppia con Alberto Sordi (Polvere di stelle, Io so che tu sai che io so, Amore mio aiutami) a definire e consacrare il suo status di maestra della comicità. Con Sordi Monica aveva creato una coppia “di fatto” che ancora fa scuola e rende accettabili perfino sequenze (come la celebre scazzottata sulle dune di Sabaudia, scena-cult di Amore mio aiutami nel 1969) che oggi verrebbero mandate al macero dal pensiero politicamente corretto.
Mix di commedia dell’arte, popolare e ridanciana, e di sofisticatezza nevrotica, una carriera all’insegna di pudore, insicurezza e perfezionismo, Monica è un esemplare unico nel cinema europeo. Ha anche varcato i confini nazionali lavorando con Vadim (Il castello in Svezia), Bunuel (Il fantasma della libertà), Losey che nel 1966 la diresse nel leggendario Modesty Blaise. Titolare di battute rimaste celebri (“Mi fanno i capelli” in Deserto Rosso), vincitrice di tutti i premi possibili, Vitti ha scritto due libri e girato nel 1990 un film da regista, Scandalo segreto. Non appare in pubblico dal 2002, vive accudita dall’adorato marito Roberto Russo ma il pubblico non l’ha mai dimenticata.
Monica Vitti vive attualmente nella sua casa a Roma. Nel 2016 il marito Roberto Russo ha infatti rotto il silenzio, dichiarando false le voci che circolavano sulla presunta degenza dell'attrice presso una clinica svizzera, e confermando che vive nella casa romana in cui ha sempre vissuto, accudita proprio da lui stesso e da una badante.
Chi è Roberto Russo, marito di Monica Vitti
Roberto Russo è l’amore della vita di Monica Vitti. L’attrice ha trovato nel regista e fotografo il suo porto sicuro, una spalla su cui appoggiarsi nei momenti di sconforto e difficoltà. I due, legati sentimentalmente da circa 46 anni di cui 27 di fidanzamento e 19 di matrimonio, hanno condiviso anche il set. Nel 1983 hanno lavorato al film “Flirt” e tre anni dopo alla pellicola “Francesca è mia”. Non solo cinema, visto che i due hanno lavorato anche a teatro nelle opere “La strana coppia”, “Primapagina”, “Passione mia per la tv”. L’utima opera portata in scena è “Scandalo Segreto” del 1988 che ha visto Monica firmare la regia. Nel 2000 la coppia decide di sposarsi in gran segreto e da allora Roberto continua a starle accanto aiutandola a combattere contro la malattia e i vuoti di memoria.
I due convolarono a nozze in gran segreto con una cerimonia civile in Campidoglio a Roma il 28 settembre 2000 dopo 27 anni di fidanzamento. Testimoni di nozze furono una coppia di amici, i galleristi Cristina e Tony Porcella. Per mantenere il più stretto riserbo non vollero nemmeno il fotografo.