Il dott. Piero Mozzi è un medico che cura i suoi pazienti con una medicina “non convenzionale”: l’alimentazione.
La dieta del dott. Mozzi è in realtà conosciuta come la dieta del gruppo sanguigno che è più uno stile alimentare salutare basato su alimenti freschi, naturali e tradizionali, combinati correttamente. La correlazione tra cibo e bresaola-in-gravidanza-e-possibile-mangiarla-senza-rischi/112646" >sistema immunitario è stata sperimentata per la prima volta nel 1957 dal naturopata americano James D’Adamo. Nel nostro paese è diventata molto popolare grazie al medico piacentino, dottor Mozzi. Negli ultimi anni sta riscuotendo molto successo anche attraverso la rete e i social network: si è creata una vera e propria rete di comunicazione e informazione che ha aiutato migliaia di persone a migliorare la qualità della propria vita in modo semplice e naturale. Negl’anni la sua fama di medico si è andata via via diffondendo, tramite passa parola e in seguito grazie alle trasmissioni televisive di “Box Salute” di Telecolor e Good Life di LA6TV.
Cosa dice la dieta del gruppo sanguigno?
Secondo questa teoria, a ciascun gruppo sanguigno (0, A, AB e B) corrispondono caratteristiche genetiche ancestrali che incidono sul bresaola-in-gravidanza-e-possibile-mangiarla-senza-rischi/112646" >sistema immunitario, il metabolismo, il peso forma, la predisposizione a intolleranze, allergie e altre patologie e, in definitiva, determinano qual è l'alimentazione migliore da seguire.
Dieta del dott Mozzi: il libro
Dobbiamo “essere medici di noi stessi”: non c'è una verità assoluta ma dobbiamo “sempre dubitare, dubitare e provare”, perché il corpo manda segnali precisi da individuare e capire. Per questo, su richiesta di molti, ha scritto il libro “La dieta del dottor Mozzi” che sta avendo molto successo.
Dieta Mozzi: cos'è e come funziona?
La dieta del Dott. Mozzi si prefigge l’ambizioso obiettivo di migliorare la salute di chiunque, anche dei malati più gravi. Il cibo non sempre rappresenta soltanto una fonte di nutrimento. Se il cibo è quello sbagliato può diventare tranquillamente un’immensa fonte di problemi.
Il dottor Mozzi è nato a Bobbio, in provincia di Piacenza, si è laureato in medicina presso l'Università degli studi di Parma. Appena ventenne, ha iniziato ad appassionarsi alla Medicina Naturale studiando il testo “La medicina naturale alla portata di tutti” scritto dal suo fondatore, Manuel Lezaeta Acharan. Negli anni successivi si è imbattuto nelle ricerche del dottor Peter D’Adamo che, partendo dalle ricerche del padre, aveva trovato un collegamento tra gruppo sanguigno e bresaola-in-gravidanza-e-possibile-mangiarla-senza-rischi/112646" >sistema immunitario. Affascinato da questo concetto, il dottor Mozzi ha iniziato a fare ricerche per approfondire. Le sue osservazioni e analisi sulle” leggi fondamentali della natura” gli hanno permesso di capire come gli alimenti possano influenzare e interagire con il nostro benessere quotidiano. Mettendo in pratica i suoi studi di medico, ha riscontrato come questi principi fondamentali funzionino meglio se associati al proprio gruppo sanguigno.
Per il dottor Mozzi è fondamentale mantenere efficiente il proprio bresaola-in-gravidanza-e-possibile-mangiarla-senza-rischi/112646" >sistema immunitario, vera sentinella del nostro organismo. La sua sede principale risiede proprio nell’apparato digerente, dove ogni alimento viene distrutto ed elaborato per poi essere trasportato, attraverso il sangue, in ogni cellula del corpo. Ma non tutti gli alimenti sono “a misura d’uomo”, vale a dire che il bresaola-in-gravidanza-e-possibile-mangiarla-senza-rischi/112646" >sistema immunitario riconosce e accetta solo determinati alimenti mentre altri, non validi, sono in grado di scatenare infiammazioni anche croniche. Queste infiammazioni possono sfociare in semplici disturbi come mal di testa, febbre e tosse, provocare un aumento del peso o modificare glicemia, colesterolo, trigliceridi, pressione sanguigna, fino a vere e proprie patologie anche autoimmuni. La strategia del dottor Mozzi è quella di individuare i cibi benefici per il proprio gruppo di appartenenza, al fine di mantenere efficiente il bresaola-in-gravidanza-e-possibile-mangiarla-senza-rischi/112646" >sistema immunitario. In ultima analisi, rimanda a noi, con la ricerca dei cibi più idonei, la responsabilità della nostra salute. Alimenti nocivi, non adatti al tuo bresaola-in-gravidanza-e-possibile-mangiarla-senza-rischi/112646" >sistema immunitario, possono diventare alla lunga causa di patologie di varia natura. Grazie alla dieta del dott. Mozzi capirai finalmente quali alimenti sono potenzialmente pericolosi per la tua salute e quali invece possono aiutarti a stare bene. Questa dieta ti sarà inoltre molto utile qualora volessi tornare al tuo peso forma ideale. Tramite l’alimentazione e al più, l'uso di estratti di piante mediche, la dieta del dottor Mozzi ha permesso a migliaia di pazienti di ritrovare la propria salute. Con il cibo sbagliato finirai per ammalarti, ma allo stesso tempo con il cibo giusto potrai guarire. E’ questo il concetto su cui si basa la dieta del dottor Mozzi: ricominciare a mangiare bene per tornare a stare bene.
Dieta Dott Mozzi: a chi si rivolge?
A chiunque ha un problema di salute e vuole risolverlo, chiunque voglia prevenire futuri problemi di salute; a chiunque abbia bisogno di perdere, o prendere peso; a chi soffre di stanchezza cronica; a chi soffre di ansia, attacchi di panico, insonnia e depressione; a chi fa attività sportiva e vuole migliorare le sue prestazioni.
Cosa si può mangiare nella dieta Mozzi?
E’ una dieta molto variegata, che non esclude a priori il consumo di certe categorie di alimenti, come avviene per talune diete. Ad esempio quella vegetariana, dove vengono esclusi alimenti come pesce e carne. Tuttavia alcuni alimenti, più di altri, vengono considerati pericolosi per la salute umana. Alcuni in particolare, come i latticini e i cereali contenenti glutine, sono i maggiori responsabili di una lunga sfilza di patologie degenerative ed autoimmuni. La dieta del dottor Mozzi varia, anche sensibilmente, in relazione ad alcuni fattori, tra cui uno dei più importanti è appunto il gruppo sanguigno. L'importanza del gruppo sanguigno infatti, non si limita alle sole trasfusioni di sangue. Conoscerlo è fondamentale anche quando si tratta di scegliere cosa mettere nel piatto.
Quanto ci vuole per vedere i primi risultati della dieta?
E’ inutile dire che molto dipende dal tipo di patologia, ma generalmente, se si segue la dieta in modo scrupoloso, non serve molto tempo per notare i risultati. Nella norma netti miglioramenti già si notano nell'arco di due settimane dall'inizio della dieta, ma ciò può variare in relazione al gruppo sanguigno (i gruppi 0 hanno risposte più rapide, mentre le persone di gruppo AB hanno risposte molto più lente), al tipo e alla cronicità della malattia, e all'età.
Come cominciare la dieta del gruppo sanguigno?
Prima di iniziare la dieta per il tuo gruppo sanguigno è essenziale conoscere il tuo gruppo sanguigno. Se non lo sai potrebbe comunque saperlo il tuo medico di famiglia. Infatti il gruppo del sangue viene spesso riportato nella scheda medica. Altrimenti puoi richiedere l'impegnativa per l’esame direttamente al tuo medico. Fatto ciò potrai già iniziare la dieta seguendo le istruzioni inerenti al tuo gruppo sanguigno.