Il gonfiore addominale può avere diverse cause, tra cui l'aver mangiato troppo e troppo velocemente, che a sua volta può aver portato a un accumulo di gas intestinale.
di Redazione

Avere la pancia gonfia può farci sentire a disagio, scopriamo come combattere il gonfiore addominale: 5 mosse per sgonfiare la pancia
Il gonfiore addominale può avere diverse cause, tra cui l’aver mangiato troppo e troppo velocemente, che a sua volta può aver portato a un accumulo di gas intestinale. Vi possono essere anche altre cause connesse alla pancia gonfia, come intolleranze alimentari, costipazione e problemi di digestione.
Ovviamente per problematiche più gravi e complesse è opportuno rivolgersi sempre al proprio medico di fiducia; ma in caso di semplice gonfiore è possibile eliminarlo seguendo i nostri 5 consigli. Come sgonfiare la pancia e sentirsi in forma in 5 mosse
Senso di gonfiore. Ritenzione idrica. Pesantezza. Alzi la mano chi non ha mai avuto la pancia gonfia avvertendo tensione addominale e misurando centimetri in eccesso!
Le cause principali?
Bere poca acqua e consumare ridotte dosi di verdura e frutta, ma non solo. Anche ingerire cibi ad alto contenuto di sale e zucchero provocano disidratazione interna. Il tutto associato a sedentarietà e squilibrio intestinale. È bene sapere, ad esempio, che i gonfiori addominali che contrastano la pancia piatta si possono sconfiggere.
Spesso il gonfiore addominale è associato all’aver mangiato troppo ma possono esserci cause diverse, come l’accumulo di gas e di liquidi. L’infiammazione può essere associata anche a problemi digestivi come la gastrite o la costipazione.
Ma cos’è il gonfiore addominale e come possiamo difenderci in maniera naturale? Grasso in eccesso a parte, l’accumulo di gas nello stomaco e intestino sono le cause più frequenti e comuni della lievitazione del girovita. E allora che fare? le strategie naturali più efficaci per combattere la pancetta. Le fibre creano senso di sazietà e non ingrassano
Dalla colazione fino al pranzo via libera ai carboidrati ricchi di fibre come i cereali integrali ed i loro derivati (farro, orzo, miglio, amaranto ed i più comuni pasta, riso, pane non raffinati) che facilitano il dimagrimento. Le fibre, infatti, favoriscono il senso di sazietà aumentando il tempo di masticazione. E masticare di più invia segnali di sazietà al cervello. Senza dimenticare che nello stomaco le fibre fungono da spugna: bevendo il quantitativo di acqua sufficiente si gonfiano donandoci la sensazione di pancia piena.
Favoriscono poi la regolarità intestinale. Riducono infine l’assorbimento degli zuccheri nel sangue, aiutando a controllare i picchi glicemici (che favoriscono il diabete). Inizia sempre il pranzo e la cena con un’abbondante porzione di verdure di stagione: apporta idratazione, vitamine e sali minerali.
Come sgonfiare la pancia e sentirsi in forma in 5 mosse
Non bisognerebbe mai saltare la colazione lo spuntino il pranzo la merenda e la cena
1 Segui la regola dei 5 pasti
Non saltare mai la colazione, lo spuntino, il pranzo, la merenda e la cena. Alimentarsi 5 volte al giorno mantiene alte le energie psico-fisiche e mantiene attivo il metabolismo. In più ci porta a non arrivare eccessivamente affamati al pasto successivo. Frutta e cereali integrali nella prima parte della giornata. Carne, pesce, uova, legumi e soia la sera. E in ogni pasto verdure di stagione a volontà. Con le combinazioni giuste in 3 mesi avrai una Vita da sogno.
Con un’alimentazione equilibrata è facile ridurre il girovita e ritrovare il corretto equilibrio psicofisico.
2 È importante bere almeno due litri di acqua al giorno
Tutte le reazioni chimiche si svolgono in acqua, dimagrimento compreso. Questo, infatti, procede più velocemente con l’idratazione adeguata.
L’acqua ha un ruolo chiave perché agevola il buon funzionamento del metabolismo e facilita lo smaltimento delle tossine. Bisognerebbe dunque introdurre almeno 2 litri di acqua naturale oligominerale al giorno, più mezzo litro dopo ogni ora di attività fisica. In particolare, è da preferire l’acqua iposodica (povera di sodio) e ipercalcica (ricca di calcio) utile per combattere i ristagni dei liquidi e la ritenzione idrica.
Per la cena andrebbero sempre variate le proteine
3 Variare la fonte proteica
Nel pasto serale è consigliato di non rinunciare mai ad un’abbondante porzione di verdure accompagnate da proteine come pesce, carne, uova, soia e legumi. Più si varia meglio è! Le proteine nobili sono quelle di origine animale complete di tutti gli aminoacidi essenziali (i mattoni delle proteine).
Assumete a giorni alterni le proteine animali, quelle che il nostro corpo assimila meglio. Assicuriamoci sempre pesce (salmone, tonno, pesce spada, merluzzo, sogliola) o carne magra (pollo, filetto di tacchino, braciola di vitello ecc.). Le proteine consumate senza eccedere, infatti, hanno un elevato potere saziante. Favoriscono inoltre la produzione degli ormoni della crescita indispensabili per rigenerare con efficienza la notte i nostri muscoli grazie alla sintesi proteica.
4 Mangiare piano e masticare lentamente
Il segreto per evitare il gonfiore addominale dopo i pasti è mangiare lentamente e masticare bene. Poche e semplici mosse per evitare di ingurgitare aria e di avere l’addome gonfio dopo il pranzo o la cena.
5 Fare movimento
Il nostro corpo ha bisogno del movimento e dell’attività fisica per favorire la circolazione della linfa ed eliminare i ristagni idrici. Anche il nostro intestino beneficia del movimento che ad esempio possiamo praticare grazie allo Yoga: gli organi interni vengono massaggiati e l’espulsione delle tossine è favorita.
© Riproduzione riservata