Le mandorle sono un toccasana per la salute. Molteplici risultano infatti i benefici derivanti dal consumo quotidiano di questo tipo di frutta secca. Andiamo a considerarli nello specifico.
Mandorle: benefici
Diversi studi confermano che il consumo regolare di questo frutto comporta diversi benefici per l'organismo. Per quanto riguarda i vantaggi per il cuore e vasi sanguigni le mandorle riducono il colesterolo cattivo Ldl e abbassano la pressione sanguigna grazie al contenuto di magnesio, pertanto sono indicate anche nella dieta di chi soffre di ipertensione. Mangiare questo gustoso alimento significa anche assicurarci il giusto apporto di vitamine in particolare la vitamina A la vitamina E e di quelle appartenenti al gruppo B, in particolare la tiamina (B1), la riboflavina (B2), niacina (B3), folato (B9). L'alto contenuto di vitamina E oltre ad essere un balsamo naturale per mantenere l'elasticità della pelle diminuisce, secondo alcune ricerche, riduce anche il rischio di patologie al cuore. Anche gli acidi grassi omega-3 proteggono la salute del cuore. Le mandorle sono ricche di minerali, in particolare di magnesio che riduce stanchezza e affaticamenti. Calcio, fosforo, ferro zinco, manganese e rame sono gli altri minerali contenuti in questo frutto. Le mandorle sono un alimento che può andare bene anche per chi soffre di diabete o per prevenire questa malattia in quanto sono in grado di tenere sotto controllo la glicemia.
Mandorle e dieta: quante mangiarne al giorno?
Veniamo quindi alla domanda principale: quante mandorle possiamo mangiare al giorno se siamo a dieta? Anzitutto va detto che le mandorle sono un alleato prezioso se stiamo seguendo una dieta dimagrante in quanto riducono il senso di fame. Inoltre secondo alcuni studi, le mandorle possono aumentare il metabolismo e quindi favorire la perdita di peso se stiamo seguendo una dieta dimagrante. Ciò detto, non bisogna ignorare l'aspetto calorico: 100 grammi di prodotto contengono infatti 603 calorie, 30 grammi corrispondono a circa 15 semi. Il contenuto calorico non è quindi indifferente. Secondo gli esperti la quantità di mandorle e in generale della frutta secca che possiamo consumare ogni giorno corrisponde a 30-35 grammi che equivalgono a circa 15-20 mandorle. L'importante è anche inserirle razionalmente nel menù dietetico quotidiano, in particolare gli esperti consigliano di consumarle a metà mattina come spuntino energetico o nel primo pomeriggio allo stesso scopo. In questo modo non andiamo a compromettere il bilancio calorico giornaliero ed anzi arriviamo ai pasti successivi con un appetito contenuto. Sono perfette a colazione se abbinate allo yogurt magro o ai fiocchi d'avena.
Mandorle: controindicazioni
Le mandorle vanno consumate con moderazione se soffriamo di calcoli renali o biliari o se siamo soggetti all'herpes. Inoltre le mandorle, specie quelle amare, contengono l'amigdalina che durante la digestione si decompone dando origine ad acido cianidrico, una sostanza tossica. Pertanto se consumate in eccesso potrebbero risultare velenose. In ogni caso è sempre consigliabile consultare il proprio medico prima di introdurle nella dieta perché alcune persone possono essere allergiche o intolleranti alle mandorle.