Giardina si è autocandidata alla presidenza del M5S ed è arrivata seconda a Conte
di Redazione
Pozzallo – Nel Movimento 5 Stelle spunta, a sorpresa, Laura Giardina, pozzallese di 32 anni, professoressa a Venezia di tecnologia marittima, arrivata a sfiorare un risultato impensabile in altre formazioni politiche: sfidare Giuseppe Conte. Giardina, infatti, si è autocandidata alla presidenza del M5S ed è arrivata seconda, per preferenze, solo all’attuale leader pentastellato. Con coda polemica. L’ex senatrice veneziana Orietta Vanin le ha dedicato un lungo post in cui sottolinea che l’iscrizione di Giardina al Movimento risale solo al 13 settembre scorso e fa presente che nessuno nel M5s veneziano l’ha mai conosciuta «nonostante da 4 anni viva a Venezia».
Giardina, pare di capire che questo exploit coincida con la sua prima esperienza politica, qual è la sua storia?
«Vengo dalla provincia di Ragusa, ho studiato all’università Partenope di Napoli e insegno da circa dieci anni Navigazione marittima. Di cui gli ultimi quattro al Vendramin Corner di Venezia. La politica mi ha appassionato fin da bambina, mio papà era consigliere dei Ds di Ispica e io ho sempre seguito tutto, dalle elezioni al dopo. Così come da anni do il mio contributo al Movimento Cinque Stelle che ha il pregio di essere l’unico partito in cui la partecipazione, anche online, è aperta a tutti».
Nessuna esperienza politica diretta?
«Ho sempre praticato molto sport, il nuoto, e la sera ci si fermava a sostenere delle persone disabili in maniera volontaria. Prima di trasferirmi in Veneto partecipavo ad iniziative che si occupavano di supporto al disagio Sociale insieme a dei miei amici passando delle serate insieme unendo l’utile al dilettevole. Mi è capitato anche di condividere ed delle belle iniziative con tanti ragazzi che successivamente hanno dato vita a Pozzallo, mio paese natio, alla associazione “L’albero storto”, alla quale non sono mai stata iscritta, anche perché mi sono trasferita per lavoro Venezia, che non ha fini politici. Sono contenta di quello che il mio paese ed i giovani facciano quotidianamente perciò sono fiera di raccontare i luoghi e gli ambienti in cui sono cresciuta».
Oggi Laura non esclude di candidarsi alle Regionali in Veneto. Quanto all’ex Premier Giuseppe Conte, spera di incontrarlo e di potersi confrontare con lui.
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