Riceviamo e volentieri pubblichiamo
di Lettera firmata
Ragusa – Precisazioni del Libero Consorzio Comunale di Ragusa in merito all’articolo “Ex Provincia, 15 mila euro per aperitivi e caffè letterari. Maria Rita, cosa hai messo nel caffè?”. In merito all’articolo pubblicato su Ragusanews che tratta con toni vagamente scandalistici il finanziamento della rassegna “Alchimia delle Parole – Caffè Letterario”, la presidente del Libero Consorzio ritiene doveroso precisare quanto segue.
La rassegna “Alchimia delle Parole – Caffè Letterario”, promossa dall’Associazione Viceversa, si è articolata in dieci incontri pubblici, gratuiti e molto partecipati, dedicati ad importanti autori della letteratura italiana. Ogni appuntamento ha visto la presenza di attori e critici letterari di comprovata esperienza e riconosciuto spessore culturale. Riteniamo doveroso sottolineare un principio tanto semplice quanto essenziale: la cultura non è uno spreco, pertanto eventi di questo tipo sono sempre da sostenere.
L’iniziativa è stata approvata e finanziata dalla precedente gestione dell’Ente, sotto la guida della Commissaria Straordinaria Patrizia Valenti e del Direttore Generale Nitto Rosso. Ci si aspetterebbe che un’inchiesta giornalistica ricostruisse correttamente l’intero iter istituzionale: omettere tali informazioni significa offrire una narrazione parziale. In ogni caso, l’attuale amministrazione ha ritenuto di non revocare tali atti in ragione dell’alta valenza degli eventi.
Tutte le spese sostenute sono state rendicontate con regolarità, approvate con atti pubblici, nel pieno rispetto delle normative vigenti.
Infine, si stigmatizza il tono irriguardoso con cui ci si rivolge alla Presidente del Libero Consorzio, chiamandola per nome. Un approccio inopportuno e sfrontatamente maschilista, che denota la fatica ancora attuale nel riconoscere la piena autorevolezza delle donne nei ruoli istituzionali.
Il Libero Consorzio Comunale di Ragusa, a tutela dell’Ente e della comunità che rappresenta con onore e impegno, respinge ogni insinuazione che possa screditare una manifestazione culturale di valore, regolarmente finanziata e apprezzata dal pubblico.
Si allegano alcune foto e le locandine dell’evento.
Laura Curella, esperto della Presidente in materia di comunicazione
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