Come riconoscerle
di Marco Troisi

Dimagrire: perdere qualche chilo di troppo è una scelta responsabile. Non è da criticare quindi il fine, che anzi è importante, in quanto è noto che sovrappeso e obesità sono condizioni che mettono a rischio la salute. Tuttavia il modo, e quindi il mezzo con cui si decide di conseguire questi risultati, può rappresentare un problema.
D’altronde basta dare anche una scorsa sul web digitando sui motori di ricerca la parola chiave dieta per essere subissati da decine e decine di risultati. Tuttavia bisognerebbe operare una opportuna e virtuosa cernita, in quanto alcune delle diete proposte, di cui si può leggere su internet, andrebbero del tutto evitate.
In particolare dobbiamo diffidare delle diete fai da te. Dimagrire significa affrontare un percorso, non sempre facile, che va seguito con determinazione. Questo tipo di diete hanno alcune caratteristiche comuni che le rendono facilmente riconoscibili.
Diete fai da te: come riconoscerle
Molto spesso si presentano con slogan sensazionalistici che promettono la perdita di peso in maniera repentina. In molti casi facciamo riferimento a diete ipocaloriche drastiche che effettivamente possono far perdere peso, ma non si tratta della massa grassa che ha bisogno di tempo per esser eliminata, bensì di liquidi e massa muscolare. Pertanto nelle diete fai da te non si distingue tra massa grassa e massa magra, in quanto sono imperniate sulla drastica perdita di peso.
Sono standard, ovvero non sono personalizzate, invece la dieta per poter funzionare va calibrata sulla base delle specifiche esigenze e caratteristiche del soggetto che andrà a seguirle.
Prevedono l’esclusione di interi gruppi alimentari, per cui non possono essere seguite per molto tempo. Inoltre non sono equilibrate perché l’esclusione di alcuni macro e micro nutrienti può portare dei danni per la salute.
Al posto dei pasti possono usare dei sostitutivi. Inoltre prevedono l’acquisto di prodotti di marchio e vengono associate a pubblicità ingannevoli.
Pertanto è solo con una corretta e sana alimentazione che è possibile raggiungere l’obiettivo del dimagrimento responsabile senza mettere a repentaglio la salute. Per fare ciò dobbiamo quindi rivolgerci a un esperto. Tale figura può essere individuata nel biologo nutrizionista, i cui consigli non sono mirati solo al raggiungimento del dimagrimento, ma ci educano anche a una alimentazione sana.
Alcuni semplici accorgimenti possono aiutarci a dimagrire seguendo una corretta alimentazione.
1) Iniziare il pasto con della verdura fresca. Scegliere alimenti ricchi di acqua e fibre accompagnati da frutta e verdura.
2) Utilizzate l’olio extra vergine di oliva per il condimento delle pietanze. Sostituire invece il burro o la panna con la ricotta fresca e lo yogurt greco e il sale con le spezie.
3) Se invece si è a cena fuori è preferibile ordinare porzioni ridotte di piatti semplici di facile digeribilità.
4) Prima di andare al supermercato è bene redigere una lista della spesa con un piano settimanale. Da prediligere l’acquisto soprattutto di alimenti vegetali.
© Riproduzione riservata