Una battuta di pesca notturna trasformata in tragedia, nessuna barca killer dietro la morte
di Redazione

Campobello di Mazara – Riconsegnato ai familiari il corpo di Giovanni Marino (foto), il sub di 55 anni originario di Petrosino ripescato cadavere ieri notte al largo di Trapani. Conclusa l’autopsia sulla vittima, la Procura di Marsala ha stabilito che non vi sarebbe “responsabilità da parte di terzi“, cioè di una barca che ha investito l’uomo senza vederlo, e che il decesso potrebbe essere sopraggiunto a causa di un malore che l’ha colto mentre pescava sui fondali.
Lo stesso sindaco di Petrosino, Gaspare Giacalone, è “profondamente addolorato per la prematura scomparsa” dell’imprenditore, titolare della SicilAlluminio e conosciuto da tutti in città: “Lo vedevo ogni giorno nella sua azienda davanti casa mia – scrive su Facebook -, grande lavoratore e persona estremamente cordiale”.
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