Oggi è visibile per l'ultimo giorno il lungometraggio di Luca Guadagnino sulla vita di Salvatore Ferragamo, il calzolaio dei sogni
di Veronica Ziani

Questa sera tenetevi liberi: la giornata di oggi, 13 ottobre, è l’ultima occasione per vedere lo speciale lungometraggio diretto da Luca Guadagnino sulla storia e sulla vita del più famoso calzolaio del mondo: Salvatore Ferragamo.
“Salvatore – Il calzolaio dei sogni” è visibile in circa 200 sale italiane da lunedì 11 ottobre. Nello stesso giorno è stata trasmessa la première a Roma nell’Auditorium Parco della Musica per celebrità del mondo del cinema. Tra il parterre di invitati, Stefania Sandrelli, Valeria Golino e Violante Placido.
Locandina di “Salvatore – Il calzolaio dei sogni”
La locandina ha l’aria di annunciare un cartone animato, una fiaba magica dove possono esistere scarpe realizzate grazie alla fantasia di mille colori, compreso un paio di sandali arcobaleno. Che in effetti esiste davvero, così come è vera l’incredibile storia di Ferragamo: nato in provincia di Avellino, si trasferisce degli Stati Uniti per lavorare nella stessa fabbrica di scarpe di uno dei fratelli. Lui da piccolo già realizzava scarpe per le sorelle. Studia anatomia alla University of Southern California e dopo un il matrimonio del 1923, apre l’Hollywood Boot Shop. Diventa il “calzolaio delle stelle” di Hollywood e non solo.
Tornato in Italia nel 1927, decide che Firenze sarebbe stata la città giusta per aprire il suo laboratorio. In pochissimo tempo fonda il brand omonimo, uno dei più famosi a livello internazionale. Oggi l‘azienda Salvatore Ferragamo viene portata avanti dai suoi figli perché il sogno del padre, nonno e bisnonno, già diventato realtà, possa farsi sempre più grande.
Salvatore Ferragamo con Sophia Lauren
Il lungometraggio di 120 minuti, è raccontato dalla voce di Salvatore, recuperando registrazioni restaurate, interviste radio oppure leggendo frasi della sua autobiografia. E’ una storia di scarpe, di artigianato e di passione. Ma anche di film, di stelle, di uno e più immaginari, a partire da quello hollywoodiano che ha contribuito a creare, facendoci sognare tutti quanti come lui.
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