Auto e motori
|
28/06/2024 22:53

Suzuki Swift, ibrida leggera

Il diario di viaggio della Suzuki Swift ibrida, un'auto geniale e tecnologica come una vera giapponese

di Giuseppe Savà

Suzuki Swift ibrida, la prova su strada
Suzuki Swift ibrida, la prova su strada

Leggera perché pesa appena 930 chili, leggera perché il suo ibrido è leggero.

La Suzuki Swift 1200 ibrida è una via di mezzo fra una compatta e una city car, un segmento di mezzo che le permette di essere versatile e intelligente.

Motore 4 cilindri da 1200 centimetri cubici, aspirato, “ibrido leggero”, due ruote motrici, la Swift è sostenuta da un piccolo motore elettrico a basso voltaggio, 2 kilowatt di potenza, alimentato da una batteria supplementare che riduce consumi ed emissioni.

Se aggettivo dovessimo scegliere per questa Suzuki sarebbe geniale e tecnologica come una vera giapponese.
Geniale perché grazie a una batteria agli ioni di litio a 12 volt e di appena 6 chili alloggiata sotto il sedile del guidatore, ha una spinta nelle partenze, negli start and stop ai semafori e nelle accelerazioni. Si chiama ISG, Integrated starter generators questo ingegnoso sistema che gestisce lo start all’avviamento e contribuisce alla spinta della macchina.

 

L’auto misura 3 metri e 85 centimetri, ha un passo di 2 metri e 45 centimetri, un bagagliaio di 265 litri estendibili fino a quasi 580 abbattendo gli schienali posteriori, un cambio manuale a cinque marce e 83 cavalli che le permettono di fare consumi lusinghieri di 17 chilometri con un litro di benzina.

La Suzuki Swift ha forme arrotondate, contrapposte ai fari spigolosi, e una vistosa nervatura che come un anello corre intorno alla vettura, snellendola. L’auto è disponibile anche il bicolore, con il tetto nero.

Nonostante le dimensioni contenute della carrozzeria, l’interno della Suzuki Swift è ampio: quattro adulti stanno comodi e un quinto non è poi così sacrificato. Il suo punto forza, comunque, è la praticità: i comandi, tutti fisici e con tasti di generose dimensioni, sono intuitivi. Semplice da utilizzare anche l’impianto multimediale con lo schermo di 9 pollici: è più sensibile al tatto rispetto al precedente.

Ideale per la città, molto amata dalle donne, è sfruttabile nei centri urbani e nei viaggi un po’ più lunghi.

Sul piano multimediale non manca nulla, la Swift ha l’Apple Carplay e l’Android auto, gli Adas di secondo livello che correggono e ammoniscono i vostri errori alla guida.
Per le retromarce? C’è la telecamera.

 

Infine, esiste anche una versione con cambio a variazione continua (CVT), adatto a chi gradisce una guida fluida e tranquilla. La trazione è sulle ruote anteriori oppure su tutte e quattro: la Suzuki Swift è fra le rare utilitarie disponibili anche a trazione integrale.

 

L’auto in prova è disponibile presso la concessionaria Suzuki Sergio Tumino di Ragusa a 22.500 euro.