L’evento è stato dedicato a Simone Massaro, ideatore della formula italiana del walking dinamico e dell’allenamento all’aria aperta in cuffia, scomparso prematuramente
di Redazione


Ragusa – Una intuizione. E’ quella con cui Simone Massaro ha ideato la formula italiana dello Street Workout, con l’invenzione delle cuffie e del loro utilizzo sia per la voce guida del coach, che per le informazioni turistiche e per l’accompagnamento musicale. Simone Massaro, con un passato da portiere nei campionati nazionali di calcio, è morto improvvisamente nel dicembre scorso.
E nel suo ricordo domenica Street Workout Ragusa è tornato a Marina di Ragusa, organizzato da Giovanni Corigliano, Ambassador di Street Workout Italia. Corigliano, insieme agli altri coach, ha guidato il gruppo di più di 100 partecipanti nelle diverse attività fisiche: Fitboxe, condotto da Salvatore Dipasquale e Luca Fichera, G.A.G. con Biagio Canuto, H.I.I.T, con lo stesso Giovanni Corigliano, la Zumba tenuta dal team formato da Andrea Cilio, Alassane Dieng (Alu), Gessica Rimmaudo e Lorella Scollo,infine Pilates, con la guida di Simonetta Di Vita.
“Simone Massaro era una persona semplice – ha detto Corigliano – molti lo definiscono un visionario perché ha intravisto questa disciplina ed ha cercato di portarla avanti. Io lo definisco un guerriero perché nonostante le difficoltà della vita è riuscito sempre a non arrendersi ed a portare avanti i suoi sogni. Quando ha scoperto la malattia, ha lottato fino alla fine, con grande forza. È indescrivibile ciò che ha fatto. Se tutti noi siamo qui in questo momento è grazie a lui. Se io ho potuto avviare questa iniziativa nella mia terra lo devo soprattutto a lui”. Un applauso ha suggellato le parole del coach, mentre alcuni giovani alzavano il dito verso il cielo quale segno tangibile di un evento dedicato a un giovane che ha lasciato una traccia indelebile.
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