Dopo la doccia fredda per tutti gli appassionati circa questa stagione, nel 2024 la Sicilia non ospiterà nessuna tappa del Giro d’Italia ed è di pochi giorni fa la notizia che Rcs Sport ha ufficializzato la nascita del Giro d’Abruzzo, cancellando il Giro di Sicilia. Adesso arriva l’annuncio dell’assessore regionale al turismo, sport e spettacolo Elvira Amata che ha dichiarato: “Giro di Sicilia e Giro d’Italia torneranno nel 2025, già al lavoro con Rcs”.
Giro di Sicilia ad aprile
Il Giro di Sicilia avrebbe dovuto svolgersi dal 9 al 12 aprile, ma Rcs, dopo aver dialogato e atteso, ha spostato la data e dunque creato un altro evento ciclistico in Abruzzo. Senza polemica, ma con la celerità che serviva per occupare una data strategica nel calendario di gare sportive di gran livello. Dunque la Sicilia resta all’asciutto per una stagione che avrebbe potuto e dovuto offrire sul piano turistico uno spettacolo di assoluto valore.
Il prossimo anno
Che accadrà l’anno venturo? Il Giro di Sicilia dovrebbe tenersi sempre nel mese di aprile, com’è accaduto in precedenza, incastrata in un calendario di respiro internazionale: quattro tappe in tutto per coprire il più possibile i settori occidentale e orientale. Difficile non ipotizzare un arrivo di tappa sull’Etna, sia per mettere a dura prova la tenuta atletica dei professionisti che s’allenano per altre competizioni (Giro e Tour), sia per valorizzare una volta di più il territorio. Ricordiamo che la diretta tv dell’evento – seguita con grande interesse anche e non solo dagli italiani residenti all’estero – propone costantemente le riprese dall’alto. Uno spot impagabile per la Sicilia che ha un territorio che si presta in modo eccellente. Altro aspetto che sembra di secondo piano, ma che invece trova un enorme gradimento da parte della gente è la sistemazione delle strade dalle quali passano i corridori. Non è un particolare di poco conto, ma per esempio nel Giarrese, l’ultima edizione del giro di Sicilia, nel 2022, è servita per rimettere in sesto arterie principali per le quali non esistevano fondi per procedere alla bitumazione.Altre tappe? Visto l’interessamento della Regione non è difficile ipotizzare una partenza rappresentativa e suggestiva sul piano del richiamo per appassionati di sport e turisti dal capoluogo, da Palermo, magari con una puntatina a Monreale.Nelle ipotesi valutate per l’edizione del 2024, del Giro di Sicilia, c’era il territorio del Messinese che è esteso ma ricco di risorse. Basti pensare alla spettacolare salita di Portella Mandrazzi (Novara di Sicilia) ma come non citare Taormina e Naxos? O il percorso che sfiora le Gole dell’Alcantara? Anche il Giro di Sicilia potrebbe transitare da Ragusa e sarebbe l’ideale per un leader di caratura nazionale come Damiano Caruso, originario di quella zona, che si appresta a chiudere una carriera lunga e caratterizzata da successi importanti, anche in questa stessa competizione.