Ragusa - Come già annunciato da Ragusanews nei giorni scorsi, è sempre più a rischio il servizio di guardia medica turistica in provincia.
L’Asp lancia allarme, ma la levata di scudi suona un po' in ritardo rispetto alla stagione estiva già iniziata. Non si riesce ad attivare i presidi delle guardie mediche turistiche per la cronica mancanza di medici, tranne una. A Marina di Modica.
News Correlate
Servirebbero almeno 40 medici, ma si sono dichiarati disponibili solo in 4 per il presidio di Marina di Modica, che sarà l’unica postazione che sarà attivata dal prossimo 1 luglio e fino al 15 settembre. Dalle graduatorie regionali e provinciali non ci sono risposte di medici disponibili.
Intanto l’Asp si affida, finanche, alla data prossima degli esami di specializzazione dei giovani medici per sperare di attivare qualche altro presidio. Priorità per quella di Marina di Ragusa.
L’extrema ratio è quella di attivare i presidi con i soli infermieri. Si cerca anche personale infermieristico con esperienza nell’ambito della gestione emergenze–urgenze. Il Direttore sanitario dell’Asp, Raffaele Elia, si affida ad un bando interno per reperire il personale infermieristico, senza limitazioni e permessi legge 104.
Incrociano le dita turisti e villeggianti di Casuzze, Punta Braccetto, Donnalucata, Cava d’Aliga, Sampieri, Santa Maria del Focallo, Pozzallo, Scoglitti e Marina di Acate.