I mutui e i prestiti sono delle somme di denaro anticipate dalla banca che devono essere rimborsate all’istituto pagando l’importo ricevuto e i dovuti interessi.
Il mutuo è un tipo di contratto utilizzato principalmente per l’acquisto di case, ma non solo. Infatti, quello richiesto per acquistare una casa si chiama mutuo ipotecario o mutuo immobiliare.
Il prestito, invece, è una cessione di una somma di denaro che prevede il vincolo della restituzione con l’aggiunta degli interessi maturati. Questi possono essere finalizzati o non finalizzati. I primi sono quelli concessi in relazione all’acquisto di un bene specifico o di un servizio, come nel caso di un’automobile ad esempio. Invece, il prestito non finalizzato è quello che viene riconosciuto al richiedente senza specificare l’utilizzo che intende farne.
Discorso a sé merita la cessione del quinto, argomento che può essere approfondito nella pagina dedicata di Ilprestito.it.
In ogni regione d’Italia ci sono dati differenti relativi alle richieste di mutui e di prestiti. Ma qual è la situazione attuale in Sicilia? Scopriamolo subito.
Mutui: la situazione in Sicilia
Lo studio condotto dal CRIF ha evidenziato che nel primo semestre del 2018 il numero di richieste di nuovi mutui e surroghe in Sicilia è diminuito del -2,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Una riduzione, tuttavia, più contenuta rispetto a quanto rilevato a livello nazionale, con un -4,4%.
Per quanto riguarda, invece, la situazione nelle province siciliane, le uniche provincie che hanno registrato una crescita sono state Caltanissetta e Siracusa, rispettivamente con +8,7% e +5,1%. Invece, i cali più significativi sono quelli registrati nelle province di Trapani, con -12,1%, ed Enna, con -6,0%. Invece, nel capoluogo siciliano, Palermo, il calo è stato del -3,9% contro il -1,9% di Catania.
Altri dati interessanti riguardano, poi, gli importi medi dei mutui richiesti. Infatti, in Sicilia si è registrata una diminuzione del -5,0%, con un valore medio di molto inferiore alla media nazionale.
Ad esempio, nella provincia di Palermo si è registrato l’importo medio richiesto più alto, pari a 117.340 euro. A seguire troviamo Catania, con 112.665 Euro. Invece, la provincia di Caltanissetta è quella in cui è stato registrato il valore medio più basso, pari a 95.334 Euro.
Prestiti finalizzati: la situazione in Sicilia
Passando, ora, ai prestiti finalizzati, il numero di richieste legate all’acquisto di beni o servizi, nella regione siciliana nei primi 6 mesi dell’anno si è registrata una diminuzione del -4,8% rispetto al primo semestre del 2017. Un dato che va in controtendenza rispetto a quello nazionale che ha registrato una crescita dello 0,4%.
Per quanto riguarda la situazione delle province siciliane, Enna è la provincia in cui si registra l’aumento più importante, con +6,1%, seguita da Messina con +1,7%. Invece, la provincia di Palermo registra la contrazione più consistente, con un –8,6%.
Osservando i dati relativi all’importo richiesto, invece, la media dei prestiti finalizzati in regione è stata pari a 5.381 Euro, registrando un aumento del +8,0% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Messina registra, invece, l’importo medio più consistente, con una media di 6.624 Euro richiesti. Invece, Palermo e Trapani hanno registrato valori più contenuti, rispettivamente pari a 4.826 Euro e 5.109 Euro.
Prestiti personali: la situazione in Sicilia
Infine, analizziamo la situazione dei prestiti personali richiesti in Sicilia.
Nel I semestre 2018 c’è stato un aumento del numero di richieste, pari a +8,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, mentre nel resto d’Italia l’aumento si è fermato a +7,6%.
A Ragusa si è registrato l’aumento più grande, con +14,4%, insieme a Enna, con +12,4%. A Palermo la crescita si è fermata a +11,7% mentre a Catania è stata del +5,7%.
L’aumento più contenuta è stato quello di Trapani, che aumenta solo del +4,0% rispetto al primo semestre del 2017.