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Sanità a Ragusa, tra Lombardo e Abbate volano gli stracci

L’onorevole Ignazio Abbate vuole imporre la nomina della plenipotenziaria dell’Asp, Rosaria Sigona quale direttore amministrativo dell’azienda sanitaria ragusana

https://www.ragusanews.com/immagini_articoli/28-07-2024/sanita-a-ragusa-tra-lombardo-e-abbate-volano-gli-stracci-500.jpg Sanità a Ragusa, tra Lombardo e Abbate volano gli stracci


Modica - Raffaele Lombardo critica la gestione della sanità a Ragusa, affermando che vi sono stati episodi in cui direttori non graditi al potere politico sono stati costretti a lasciare il proprio incarico. In una intervista rilasciata oggi domenica al quotidiano Repubblica, l’ex Presidente della Regione Raffaele Lombardo evidenzia il caso ell’Asp di Ragusa in cui “…un direttore va casa perché non ha sponsor politici e perché non è gradito al deputato che deve imporre i suoi yesman o yeswoman. Un abuso intollerabile. Schifani rimedi alla défaillance“.Fin qui Lombardo. Chiaro come il destinatario di questa accusa sia l’onorevole Ignazio Abbate che mostra i muscoli per imporre la nomina della plenipotenziaria dell’Asp, Rosaria Sigona quale direttore amministrativo dell’azienda sanitaria ragusana.

“Vedo- ha detto Lombardo- che si afferma la smania ad etichettare tutto e tutti". Nell'intervista Lombardo porta questo esempio per parlare della più ampia problematica dell'interferenza politica nella gestione della sanità sottolineando la necessità di avere alla guida delle aziende sanitarie persone di alto livello morale e professionale, capace di prendere decisioni indipendenti dalla politica. Ed esprime preoccupazione per il fatto che la sanità nella regione rischia il disastro se non vengono effettuate scelte oculate basate sul merito.

In conclusione, l'ex governatore fa un appello affinché il Presidente della regione, Schifani, trovi figure competenti e indipendenti per dirigere il settore sanitario. 


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