Economia
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16/10/2009 11:33

Credito alle Pmi, convenzione tra Confeserfidi ed il Comune etneo di Maletto

di Redazione

Confeserfidi ha avviato un progetto teso ad aiutare le imprese del territorio che chiedono disponibilità di credito per le spese di gestione, attraverso l’intervento degli enti locali. Si tratta di un tipo di intervento, considerato minimale, rispetto alla regolare attività del confidi (primo in Sicilia proprio per il numero di  garanzie prestate alle imprese socie) ma utilissimo per chi chiede credito a condizioni vantaggiose anche per  piccole somme. 

Tra i primi Comuni siciliani che hanno aderito al prodotto  finanziario, proposto da Confeserfidi c’è Maletto, in provincia di Catania, che ha stipulato una convenzione con il nostro consorzio garanzia fidi. Il Sindaco di questo Comune, Giuseppe De Luca, ha stanziato in bilancio i fondi necessari e quindi sottoscritto la convenzione, la quale prevede per  le imprese assegnatarie un abbattimento del 40% del tasso di interesse nominale  sugli affidamenti ottenuti.

 “Le specifiche tecniche della convenzione consistono -spiega  l’amministratore delegato di Confeserfidi Bartolo Mililli- in un prestito fiduciario finalizzato a investimenti, ripianamento passività pregresse o al finanziamento dell’attivo circolante (scorte di magazzino, crediti verso clienti e diverse altre esigenze.  Destinatarie sono tutte le imprese, sotto qualsiasi forma giuridica, siano esse commerciali, artigianali, industriali, agricole, di servizi o libero – professionali, che abbiano sede  nell’ambito del territorio comunale.

Possono beneficiare anche le imprese di nuova costituzione, purché in possesso dell’iscrizione alla C.C.I.A.A. e della partita I.V.A. L’importo massimo finanziabile è di 10 mila euro mentre la durata di ammortamento è di tre anni, mediante rate mensili o trimestrali. Attraverso questa convenzione crediamo di erogare un servizio utile agli imprenditori che stanno rispondendo bene all’iniziativa” 

Il consulente esterno del Comune di Maletto, dott. Salvo Russo, si sofferma  sull’aspetto tecnico della convenzione. “Gli imprenditori di Maletto- spiega Russo- devono fornire solo garanzie personali (fideiussioni) e non reali (pegno e ipoteche); inoltre la banca erogante beneficerà della garanzia ConfeserFidi fino ad un massimo dell’80% dell’importo erogato. L’impresa paga il tasso di convenzione ConfeserFidi-banca; questo viene rimborsato, nella misura del40% del tasso vigente al momento dell’operazione, mediante il contributo concesso dal Comune all’impresa, in un’unica soluzione anticipata o con tre accrediti annuali. Sommando il contributo comunale a quello regionale (previsto nella misura del 60% degli interessi passivi dalla legge 11/2005) il tasso nominale applicato al finanziamento viene abbattuto a zero (tranne che per le aziende agricole, escluse dai benefici della legge 11/2005).

 

Allo stato attuale-conclude Russo- sono già 23 le pratiche istruite nell’arco di pochi giorni. Le istanze di finanziamento delle imprese vengono ricevute dall’assessorato allo Sviluppo Economico, che le protocolla e le trasmette a Confeserfidi; questi provvederà all’istruttoria della pratica e all’inoltro della richiesta di finanziamento all’istituto di credito prescelto”.  

In questi giorni si stanno concludendo convenzioni con altri Comuni siciliani.