Cronaca
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27/01/2022 09:38

Allevatore spara a 2 cani: uno muore, l’altro è ferito VIDEO

Altro caso per l’indomito Enrico Rizzi: “Il killer è a piede libero”

di Redazione

Allevatore spara a 2 cani: uno muore, l’altro è ferito VIDEO
Allevatore spara a 2 cani: uno muore, l’altro è ferito VIDEO

 Melilli, Sr – Un allevatore siracusano ha sparato ieri pomeriggio a sangue freddo a due cani a Melilli, solo perché abbaiavano, uccidendone uno sul colpo e ferendo gravemente l’altro. Il caso è stato seguito e notiziato sui social da Enrico Rizzi: l’abbiamo visto in azione qualche giorno fa a Vittoria, nel ragusano, nella liberazione di cani e gatti da un appartamento tenuto in condizioni fatiscenti. L’animalista, contattato dal proprietario degli animali insieme ai carabinieri, ha diffuso il filmato con Tyson – il cane che si è salvato e ricoverato all’ambulatorio veterinario di Priolo Gargallo – con la zampa fasciata. I militari hanno sequestrato l’arma all’uomo.

Non è finita: sempre da Siracusa arriva la storia di Bella, unica sopravvissuta dei 5 cani avvelenati domenica scorsa, nella provincia aretusea. “Non riesce ancora ad alzarsi e a sollevare la testa – comunica oggi la sezione locale dell’Oipa, diffondendo il secondo video -. È vigile, scodinzola, con la zampa tocca la nostra mano, ma non riesce a mangiare da sola e a mettersi in piedi: viene nutrita con fluidi tramite flebo e con cibo frullato iniettato in bocca con la siringa, è ipotonica, come se non avesse più muscoli né forze. Sono state fatte tutte le analisi, tutti gli esami possibili, nulla”.

“Questi i postumi degli avvelenamenti, ecco come una mano umana riduce delle creature indifese. Bella ha bisogno di uno stallo casalingo, si riprenderà pian piano, ma adesso deve stare in casa, nutrita con la siringa o con le mani, deve fare la terapia e ricevere tanto affetto che le dia la forza di lottare. Lei è autonoma nei suoi bisogni fisiologici, basterà tenerla su una traversa: ben presto verrà dimessa, vi preghiamo di aiutarci a trovare uno stallo casalingo per quest’anima innocente, vittima della crudeltà umana” conclude il comunicato.