Modica - Gli agenti del Commissariato di Modica, nella giornata del 7 maggio, ha tratto in arresto in flagranza di reato due soggetti sciclitani, responsabili in concorso tra loro di tentato furto aggravato, in quanto avevano forzato il portone di ingresso di una privata dimora sita a Modica, introducendosi all’interno dell’abitazione, ove venivano sorpresi nell’atto di commettere il furto dalla volante che preallertata dai vicini di casa si era recata immediatamente sul posto per contrastare i ladri e la commissione dei furti in città, nell’ottica di prevenire e reprimere i reati contro il patrimonio.
Su disposizione dell’Autorità giudiziaria competente i due soggetti venivano ristretti in regime di arresti domiciliari presso le loro abitazioni.
All’udienza di convalida tenutasi in data 9 maggio 2022, il Giudice delle indagini preliminari convalidava l’arresto effettuato, disponendo per un indagato gli arresti domiciliari e per l’altro indagato le misure cautelari dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria e dell’obbligo di dimora nel comune di residenza.
Inoltre, il Giudice ha stabilito per l’arrestato domiciliare la revoca del reddito di cittadinanza.