Lentini, Siracusa - Margaret Spada, 22 anni, era partita serena dal Lentini, accompagnata dal fidanzato, con l’intenzione di sottoporsi a un intervento al naso, affidandosi a medici della Capitale. Margaret è morta però prima dell’intervento, subito dopo la somministrazione dell’anestesia locale eseguita in un ambulatorio del centro medico estetico al quale si era rivolta. Trasportata in ospedale a nulla sono serviti i tentativi di tenerla in vita.
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Le dinamiche successive all’operazione rimangono ancora poco chiare. Quello che è certo è che la notizia del suo peggioramento e della morte ha scosso profondamente la comunità lentinese, dove Margaret era molto conosciuta e amata. Da qualche giorno, sui social si moltiplicano i messaggi di cordoglio indirizzati alla famiglia Spada. In particolare, molte persone hanno espresso la loro vicinanza al padre della ragazza, Giuseppe Spada, ex consigliere comunale e dirigente della società sportiva Leonzio 1909. Le indagini sono appena cominciate. Per fare luce sulle cause del decesso, la Procura ha avviato un’inchiesta, che includerà l’autopsia e l’esame delle cartelle cliniche. L’ipotesi di reato è quella di omicidio colposo. La famiglia, che ha già sporto denuncia e nominato un avvocato, si trova a Roma, sconvolta dalla perdita e chiede giustizia per una tragedia avvenuta dopo un intervento chirurgico considerato di routine.
“La famiglia di Margaret Spada è chiusa in un profondo silenzio. In questo momento di dolore mantiene il massimo riserbo. Sarà l’autopsia a chiarire le cause che hanno provocato il decesso della giovane”. Poche parole quelle dell’avvocato Alessandro Vinci, legale di fiducia della famiglia Spada, ma sufficienti per spiegare il dolore immenso che i famliari di Maragaret stanno vivendo da qualche giorno.
I carabinieri del Nas di Roma hanno sequestrano la documentazione e i farmaci utilizzati per somministrare l’anestesia locale. In corso le indagini di polizia giudiziaria all’interno dell’ambulatorio per cercare di capire se siano stati rispettati i protocolli ma anche a se l’anestesia sia stata effettuata da un professionista. La Procura ha disposto l’autopsia, prevista nelle prossime ore. Dagli esami si potrà capire la causa che ha causato la morte della giovane.