Importi illecitamente percepiti, i clan mafiosi nel mirino delle Fiamme Gialle
di Redazione

Siracusa – La Guardia di finanza ha denunciato 24 persone, tra cui detenuti e appartenenti a clan mafiosi siracusani, che avrebbero indebitamente percepito il reddito di cittadinanza per oltre 200 mila euro. Tra i requisiti per accedere al beneficio Inps c’è l’assenza di uno stato di detenzione e di condanne definitive intervenute nei 10 anni precedenti la domanda di reddito.
Dei soggetti smascherati: 3 non hanno comunicato la carcerazione; 3 la sussistenza di condanne definitive; 18 familiari non hanno indicato la condizione detentiva o la condanna definitiva del componente del proprio nucleo familiare (ottenendo il sostegno economico senza riduzioni. Tra i detenuti che finora avevano intascato illegittimamente le somme, 11 sono risultati appartenenti a noti clan della provincia aretusea e sottoposte a misura restrittiva per i reati di associazione a delinquere di stampo mafioso, estorsione, traffico di droga, tentato omicidio e rapina.
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