Ferentino, Frosinone - Uccidono un pollo in casa per cucinarlo, ma i vicino sono animalisti e scoppia il finimondo. Giorno di Natale movimentato in un condominio della parte bassa di Ferentino. Protagonista una giovane coppia di rumeni alla quale il datore di lavoro, che è anche proprietario della casa in cui si trovano in affitto, aveva regalato un pollo ruspante che lui stesso aveva allevato in campagna. C’era un solo dettaglio, non proprio trascurabile: il pollo era vivo. La coppia di rumeni, però, non si è fatta troppi problemi e ha ucciso l’animale nell’appartamento, lo ha pulito e quindi infornato con spezie e patate, così come gli aveva suggerito il datore di lavoro. Le grida del pollo mentre veniva ucciso, però, non erano passate inascoltate all’interno del palazzo. A qualcuno, anzi, avevano mandato di traverso il giorno di Natale.
Così, poco prima delle 13, quando il pollo era già in fase avanzata di cottura e l'odore si era propagato per tutto il palazzo, la coppia di rumeni ha sentito bussare alla porta. Quando hanno aperto si sono trovati di fronte due altri inquilini, moglie e marito, visibilmente arrabbiati. Motivo? Il pollo ucciso in casa, un fatto per loro inaccettabile essendo degli animalisti. Secondo questi ultimi, a prescindere dal fatto che fossero contrario all’uccisione degli animali, quella non era una cosa che poteva essere fatta in un appartamento. Sono volati gli insulti, poi qualche spintone reciproco. È scoppiata una zuffa. Il parapiglia ha presto richiamato l’attenzione degli altri condomini che si sono precipitati nel piano teatro del diverbio. Si sono quindi formate due fazioni: una in difesa dei rumeni un’altra con gli animalisti, soprattutto per il fatto che anche altri erano rimasti contrariati per il fatto che il pollo fosse stato ucciso nell’appartamento. La discussione rischiava di degenerare, così qualcuno dei presenti ha chiamato i carabinieri di Ferentino. I militari dell'Arma si sono subito precipitati sul posto mentre ormai la folla di curiosi era sempre più numerosa. I carabinieri hanno dovuto faticare non poco per ristabilire la calma tra i presenti. Non ci sono state denunce. Nel frattempo era trascorsa oltre un'ora e il pollo che aveva dato origine alla lite si era bruciato.