Alla città siciliana, in gara con altre 9 località, neanche i premi di consolazione
di Redazione

Trapani – Non ce l’ha fatta Trapani in corsa, come rappresentante dell’Isola, alla nomina a Capitale italiana della cultura 2022 – che significa soldi in arrivo – insieme ad Ancona, Bari, Cerveteri, L’Aquila, Pieve di Soligo, Taranto, Trapani, Verbania, Volterra e Procida.
E’ stata proprio l’isola dell’arcipelago campano (che ammiriamo nella fotogallery) la prescelta dalla giuria del ministero dei Beni e le attività culturali, presieduta dal professor Stefano Baia Curioni. Procida – selezionata con le altre 10 finaliste dalle 28 candidature originarie – prenderà il testimone da Parma che, a causa della pandemia, terrà in mano il titolo un anno in più del previsto: lo ha deciso sempre la giuria, che ha eletto inoltre l’Aquila Città europea dello Sport 2022 e Taranto sede dei XX Giochi del Mediterraneo nel 2026. La città siciliana, purtroppo, è rimasta a bocca asciutta.
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