Si chiama Bob. Va a cavallo con gli occhiali da sole. Lo Spirito Santo ha scelto un laureato in matematica (e filosofia). Gioca a tennis ed è il Papa
di Redazione

Città del Vaticano – Quando il Cardinale protodiacono ha pronunciato “eminentissimum ac reverendissimum dominum, dominum Robertum Franciscum” sono scoppiato a ridere.
Perché l’Habemus Papam finisce quando viene pronunciato il nome di battesimo del nuovo Pontefice.
E il nome di battesimo atteso era “Petrum”, il nome del Cardinale Parolìn. Ci poteva stare un “Matteum Mariam”, ci poteva stare di tutto, ma Roberto no.
Roberto è nome giovane, e se è inglese diventa Robert come nei telefilm, anzi, “Bob”.
Piazza San Pietro si è gelata, come accadde nel 78 ai tempi di Woytjla: “chi è mai costui?”
Ecco, gli eminentissimi Cardinali hanno assecondato lo Spirito Santo, scegliendo un laureato in matematica, quindi in filosofia, tennista, missionario, che in missione si spostava fra le strade fangose del Perù a cavallo. Ed è quanto di più moderno potessero regalarci.
A un Conclave che si annunciava come restauratore del potere della Curia romana, i Cardinali hanno risposto con un nome rivoluzionario, un personaggio che impareremo a conoscere e forse ad amare.
Sappiamo che Bob ama cantare e persino ballare. Nel video che posto Robert Francis Prevost interpreta una canzone di Josè Feliciano, “Feliz Navidad”. Non ci credete? È qui sotto.
Spettacolo.
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