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23/02/2019 09:21

E’ morta Marella Agnelli, moglie di Gianni. Aveva 92 anni

Nata a Firenze nel 1927

di Redazione

Gianni e Marella
Gianni e Marella

 Torino – E’ morta Marella Agnelli, moglie di Giovanni Agnelli. Aveva 92 anni, era malata da tempo.

Marella Caracciolo di Castagneto era nata Firenze il 4 maggio 1927, è stata una collezionista d’arte e designer italiana.

Nata da una famiglia dell’antica aristocrazia napoletana, in gioventù vive in diversi paesi d’Europa al seguito del padre diplomatico, Filippo Caracciolo di Castagneto. La madre Margaret Clarke era statunitense. Suo fratello Carlo Caracciolo è stato fondatore insieme con Eugenio Scalfari del gruppo editoriale l’Espresso-La Repubblica. Un altro fratello, Nicola Caracciolo, è giornalista, studioso di storia contemporanea e autore televisivo.

Il 19 novembre 1953 Marella Caracciolo sposò Gianni Agnelli nel castello di Osthoffen, a Strasburgo, in Francia, dove il padre era il rappresentante diplomatico italiano presso il Consiglio d’Europa.

Madre di Edoardo e di Margherita Agnelli, ha otto nipoti (tutti figli di Margherita): i fratelli John e Lapo, componenti dell’attuale consiglio d’amministrazione della FIAT e della Juventus calcio, Ginevra, Pietro, Sofia, Maria, Anna e Tatiana. Gli ultimi cinque nipoti sono figli delle nozze di Margherita con Serge de Pahlen, mentre i primi tre provengono dal suo primo matrimonio con Alain Elkann.

Marella ha poi sei bisnipoti: Leone, Oceano e Vita dal matrimonio di John con Lavinia Borromeo; Giacomo, Pietro e Marella dal matrimonio di Ginevra con Giovanni Gaetani dell’Aquila d’Aragona.

È stata ritratta da Andy Warhol, che la inserì insieme con il marito in una delle sue famose serie di serigrafie colorate.

Grandi collezionisti d’arte, Gianni e Marella Agnelli hanno posseduto opere di Canaletto, Bellotto, Canova, Manet, Renoir, Picasso, Matisse, Severini e Modigliani. Gran parte di questa collezione privata è stata donata alla “Fondazione Giovanni e Marella Agnelli” ed esposti nella Pinacoteca del Lingotto nel settembre 2002, pochi mesi prima della morte di Gianni Agnelli. La Pinacoteca è una delle principali raccolte di arte moderna e classica italiane ed è oggi uno dei più importanti centri culturali della città. È ospitata all’interno di una speciale struttura, detta lo Scrigno, progettata da Renzo Piano sul tetto dell’edificio del Lingotto, storica sede della FIAT.