Giarratana - Omicidio Rosalba Dell’Albani a Giarratana, la donna uccisa lo scorso 4 marzo dal cognato Mariano Barresi che l’ha accoltellata mentre stava prestando assistenza alla madre.
Il Tribunale del Riesame di Catania ha respinto il ricorso promosso dal legale del pensionato 65enne affinchè venisse disposta una perizia psichiatrica per ‘cristallizzare’ lo stato mentale dell’uomo e, di conseguenza dare indicazioni sulla idoneità o meno del carcere come luogo di custodia cautelare. In sede di interrogatorio di garanzia Barresi aveva dichiarato di sentirsi da tempo depresso e di avere la sensazione di essere spiato da qualcuno.
Intanto l’uomo è stato trasferito dal carcere di Ragusa a quello di Caltagirone. La nuova struttura carceraria sarebbe meglio adatta all’esigenza di tenere sotto stretta sorveglianza 24 ore su 24 il detenuto. L’uomo è accusato di omicidio aggravato da motivi abbietti per avere approfittato della minorata difesa della vittima, accoltellata a morte nel sonno. La vittima difatti dormiva nel letto accanto all’anziana madre, nella casa di 3 piani in cui abitavano anche le 2 sorelle ed il marito di una di loro, ovvero il suo assassino. Quest’ultimo aveva preso un coltello, recandosi nell’appartamento dove si trovava la vittima accoltellandola a morte nel sonno.
Il sostituto procuratore ha ordinato un accertamento tecnico irripetibile sul telefono dell’indagato per acquisire i dati di messaggistica e l’elenco delle telefonate.
