Giudiziaria
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23/12/2022 13:06

Panettoni industriali rivenduti come artigianali a prezzi quintuplicati

Da Cremona ad Agrigento passando per Perugia e Napoli, i Nas hanno ispezionato 882 imprese e in 1 su 4 c’erano irregolarità

di Redazione

Panettoni industriali rivenduti come artigianali a prezzi quintuplicati
Panettoni industriali rivenduti come artigianali a prezzi quintuplicati

Agrigento – A Cremona il proprietario di una pasticceria è stato denunciato perché, dopo aver acquistato diverse centinaia panettoni da un altro produttore, li ha rietichettati e li vendeva come suoi prodotti artigianali propri. La stessa «pratica» è stata scoperta a Perugia dove altri due gestori sono stati denunciati e molti prodotti sequestrati anche perché sono stati nei loro laboratori un centinaio di chili di prodotti dolciari di varia natura senza alcuna etichettatura e documentazione di provenienza. Un blitz dei carabinieri per la Tutela della Salute, in tutta Italia, ha consentito di scoprire così tante altre irregolarità da Napoli a Lamezia Terme, nel Catanzarese, passando per Caserta e Agrigento. 

In tutto sono state ispezionate 882 imprese che lavorano nel settore dei prodotti dolciari e della filiera ittica e in una su quattro (229 strutture) sono state riscontrate irregolarità. Per questo motivo sono state contestate oltre 530 violazioni penali ed amministrative oltre a multe per centinaia di migliaia di euro. Sotto sigilli sono finiti 7,5 tonnellate di prodotti dolciari di vario genere tra cui 1.775 panettoni e pandori, in parte venduti come lavorazione artigianale quando invece risultavano prodotti a livello industriale e riconfezionati fraudolentemente, in parte privi di etichettatura e tracciabilità.