Attualità
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06/12/2011 21:34

Meno male che Monti c’è

Chi pensa alle chiappe del popolo?

di Il Duca di Monterosso

Mario Monti
Mario Monti

Bastava prendere Giuliano Amato dagli scaffali di governo, comprargli un vestito nuovo, buono per l’occasione, e il gioco era fatto. Scomodare un professore della Bocconi solo per alzare il prezzo della benzina, reintrodurre l’ici e ammazzare le pensioni degli italiani è stato veramente troppo. Gli italiani non meritavano così tanta grazia. 

Lo spread con Monti è salvo, evviva iddio, ma alle chiappe del popolo, che bruciano sotto i colpi dei tributi, nessuno ci pensa. Al ragioniere Monti non rimane altro che imporre lo jus primae noctis e il salto nel medioevo dei rapporti sociali è servito. E la politica, intanto, non batte ciglio: avanti tutta col decreto ammazza popolo, senza se e senza ma. Altrimenti c’è il baratro, ce lo dicono i media ogni giorno, il default, lo ripetono gli analisti dell’economia a suon di tormentone, il fallimento della Repubblica Italiana, questa l’ho sentita al bar e ve la passo gratis. Il rischio è di mandare la moneta comune europea seriamente in soffita e ristampare l’amata e vituperata Lira. Dio ce ne scanzi!

Nessuno, dunque, può ribellarsi alle gabelle del ragioniere, che fa rima con cavaliere. Nessuno, tuttavia, può ridere delle lacrime della Fornero, che fa rima con.. nevvero? Tutti zitti e mosca!

Abbiamo consegnato la politica e la gestione dello stato sociale in mano a un poliziotto commercialista, a un agente monotributario che a suon di mazzate raddrizzerà la schiena agli italiani buoni. Perché a pagare saranno sempre gli onesti, mettiamocelo in testa. Il decreto salva Italia del ragioniere padano colpirà solo il popolo che si avvale del sostituto d’imposta e vive con 1.000 euro, o poco più, al mese. Il resto della banda, quelli che campano di evasione fiscale e rendite finanziarie non tassate, le mani in tasca non le metteranno mai per salvare l’euro, lo spread, e qui mi vien da scrivere una parolaccia in siciliano puro, e vattelappesca. Sì, vattelappesca.

Orsù, stringiamo i denti compagni, pensiamo seriamente al domani dei nostri figli, bando ai lamenti e sorbiamoci le pappine del ragioniere salato. 

Chiudo spezzando una lancia in favore del professore: il bocconiano in loden ha eliminato le giunte provinciali, ridotto a 10 i componenti dei consigli che saranno nominati dai comuni e non più eletti dal popolo, e salvato le Porsche dal superbollo. Meno male che Monti c’è.