Il mondo della moda sceglie non solo ragazze giovanissime e magrissime ma anche altre tipologie fisiche e anagrafiche
di Redazione

Sannicola, Lecce – Stefania Ciccarelli, 60 anni, pittrice salentina da Sannicola, sulle pagine di Vogue. Stefania si è scoperta modella a 60 anni.
«Per seguire famiglia e lavoro mi sono ritrovata a 54 anni con 20 kg di sovrappeso e oppressa dai dolori. Allora ho detto basta: ho studiato, cambiato alimentazione e stile di vita e in 8 mesi ho perso il peso e tutti i dolori. Sono rinata e ho anche smesso di tingermi i capelli» afferma la pittrice, che ha realizzato fra l’alktro le vetrate artistiche della chiesa della Madonna delle Grazie a Sannicola, le pitture della chiesetta della Luce, il Cristo misericordioso per il Cuore immacolato a Casarano, e le vetrate delle suore di Tuglie.
«Ho pure iniziato a fare la comparsa in alcuni film, una cosa che mi diverte un sacco perché è come tornare bambini. Da lì è iniziata una concatenazione di eventi. Questa mia nuova immagine è piaciuta ai direttori di casting, così hanno iniziato a propormi e a fotografarmi». A maggio 2019 per il fotografo Emiliano Picciolo ha interpretato “Santa resistenza” nel progetto “Santi laici”. «A novembre 2019 ho ricevuto un messaggio entusiasta di Emiliano: “La mia foto è uscita su Vogue Italia!”. Mi è sembrato qualcosa di eccezionale, il modo migliore per celebrare i miei 60 anni compiuti da poco, ma non pensavo affatto che la cosa avesse potuto avere un seguito».
Invece la foto è piaciuta e la pittrice, neomodella, ha ricevuto ingaggi per indossare abiti e accessori. «Scopro che sono portata per questo ruolo: in tanti anni di pittura e decorazione ho imparato bene le esigenze di un’immagine bidimensionale. Un altro ottimo fotografo, Sebastian Spiegelhauer, mi suggerisce di farmi un account Instagram, roba da marziani per me ma con l’aiuto di mia figlia a fine agosto inauguro anche questa novità, che presto dà i suoi frutti perché faccio un servizio per la campagna autunno/inverno per City Moda con un fotografo di prim’ordine come il grande Mauro Lorenzo e un editoriale per Vogue Japan a firma nientemeno che di Giampaolo Sgura».
Le esperienze si susseguono, dunque, a ritmo esponenziale. «L’immagine della donna sta cambiando – conclude Ciccarelli – anche nel mondo della moda e della pubblicità: non solo ragazze giovanissime e magrissime ma anche altre tipologie fisiche e anagrafiche. Sono contenta di trovarmi a questo punto e contribuire anche se in piccolissima parte a questo cambiamento attraverso la mia immagine».
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