Il caso delle sneakers multicolore economiche della Lidl prese d'assalto. Code e assembramenti al supermercato, già introvabili anche sul web.
di Redazione

Già dalle prima luci dell’alba tutti in fila per acquistare le scarpe Lidl, le sneakers multicolore economiche annunciato nei giorni scorsi anche in Italia. File, assembramenti e addirittura risse per accaparrarsi le sneakers di Lidl già introvabili anche sul web.
In vendita da lunedì 16 novembre e già sold out ovunque le scarpe e gli altri prodotti della collezione “Lidl Fan Collection” sono senza dubbio un fenomeno particolare. Sono andate letteralmente a ruba le sneakers targate Lidl in negozio costavano soltanto 12,99 euro ma, in poche ore, sono diventate letteralmente introvabili. Introvabili già solo dopo poche ore dall’apertura dei negozi, hanno generato la spietata ironia dei social, ma perché hanno causato questo clamore non è ancora chiaro. Anzi sono diventate perfino un caso. Sono state messe in vendita sui canali online come Ebay e Subito.it raggiungendo prezzi stratosferici. In alcuni casi le scarpe sono arrivate a costare fino a 1.500 euro. Insomma un vero affare per i pochissimi fortunati che sono riusciti ad impossessarsene.
Lidl è la catena dei supermercati tedeschi, che negli ultimi anni ha preso piuttosto piede anche in Italia con punti vendita ormai presenti su tutto il nostro territorio nazionale. Il buon rapporto tra qualità dei prodotti venduti e i prezzi ne hanno suggellato il successo tra le famiglie, anche se nessuno fino a qualche giorno fa avrebbe immaginato che il quartier generale di Neckarsulm sarebbe riuscito nell’impresa di diffondere una vera mania tra i clienti le sneakers multicolore economiche.
I colori non passano inosservati, ricordano moto gli anni Ottanta
Cosa hanno di così speciale queste sneakers, se Lidl le aveva messe in vendita per meno di 13 euro il paio? Il prezzo può essere un buon driver della scelta ma non può essere l’unico. Anche i colori, tipici dell’azienda, possono aver attirato l’attenzione di molti ma non basta. Di certo, i colori non passano inosservati. Parliamo di blu, giallo e un tocco laterale di rosso, che rendono queste scarpe all’occhio o un prodotto kitsch o una calzatura da ribelli, di chi non disdegna di ricevere una qualche attenzione in pubblico. Fatto sta che razionalmente nulla giustificherebbe la rivendita online per centinaia o, addirittura, migliaia di euro di queste sneakers multicolore.
Da Nord a Sud della penisola decine di persone in fila fuori dagli store già dalle prime ore del mattino per comprare non solo le sneaker da donna e da uomo ma tutti i prodotti della “Lidl Fan Collection”: sneaker, calzini, ciabatte e magliette incluse. Un successo che ha replicato quello ottenuto nei paesi dove la catena tedesca di supermercati aveva già lanciato la collezione in primavera, ma di sicuro di difficile spiegazione.
Una campagna mirata sui social
Solo tre anni fa, Balenciaga produceva una borsa da 1.700 euro, in tutto e per tutto simile alla classica bag blu di Ikea, spingendo il colosso svedese a sfruttare con ironia la somiglianza, proponendo la propria shopper come borsa di moda. E tanti altri sono gli esempi di buona strategia di marketing che arrivano dal passato, ma qui è successo qualcosa di diverso. In questo caso non ci sono di mezzo grandi stilisti che si sono avvicinati volontariamente o involontariamente a un brand che di solito si occupa di altro. Lidl ha scelto di disegnarsi da sola la sua linea per poi proporla come una ottima strategia di marketing che ha compreso l’invio del prodotto agli influencer. Nessuno avrebbe mai immaginato che qualcosa di simile sarebbe accaduto per le calzature vendute dalla Lidl, un supermercato di successo, ma pur sempre un supermercato di massa e dove certo il cliente non si fregia di acquistare capi di abbigliamento. Eppure, è successo per la capacità o fortuna che la società ha avuto nel far percepire il lancio come qualcosa di esclusivo, per quanto economico.
Il bacino dei consumatori a cui è stata proposta ha bypassato quello degli abituali clienti della catena. Infatti, l’azienda ha puntato decisamente sugli appassionati di moda, scatenando anche il noto fenomeno del reselling online (a prezzi esorbitanti). Resta solo un dubbio: possibile che scarpe di dubbio gusto abbiano così tanto successo? Misteri della moda o geni del Marketing?
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