Cultura
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09/09/2025 10:13

Morto Stefano Benni, lo scrittore aveva 78 anni

Autore di «Bar Sport» e «La compagnia dei celestini»

di Redazione

È morto questa mattina, martedì 9 settembre, lo scrittore Stefano Benni. Era nato a Bologna il 12 agosto 1947 ma la sua infanzia – come amava ripetere – era trascorsa sull’Appennino, il luogo dove aveva scoperto la vita. Era malato da tempo.

Autore versatile, che non ha esitato a esplorare la scrittura per il teatro, contraddistinto da un umorismo malinconico, si era affermato a partire dai primi anni Ottanta, con titoli come P rima o poi l’amore arriva (1981), Comici spaventati guerrieri (1986), Il bar sotto il mare (1987), seguiti da successi come La Compagnia dei Celestini (1992) , tutti pubblicati da Feltrinelli, che è stato a lungo il suo editore.

Aveva esordito nel 1976 con Bar Sport, pubblicato per Mondadori e riedito vent’anni dopo da Feltrinelli, il titolo che indirizzò il suo stile giocoso e la sua poetica. Aveva saputo, nelle sue opere più riuscite., a unire il registro comico e quello più sentimentale. «Ho sempre cercato di tenere le due cose insieme. Non sono un battutaro e neanche un serioso. L’ironia fa sognare e aiuta a realizzare qualche sogno, a volte. È una guerriera della letteratura».

Collaboratore di giornali e riviste , era stato una delle firme di punta dei settimanali satirici «Tango» e «Cuore», ed era sul i mensile «Il Mago» che aveva pubblicato con regolarità i racconti poi confluiti in Bar Sport. All’inizio del suo percorso artistico aveva inoltre collaborato con Beppe Grillo nella stesura dei suoi testi per la televisione, con un corollario di polemiche e scontri con i partiti politici presi di mira. Puro avendo sostenuto di non essere un appassionato di cinema, se non per Stanley Kubrick, nel 1989 aveva diretto con Umberto Angelucci un film tratto dal suo romanzo Comici spaventati guerrieri: a interpretare Musica per vecchi animali erano stati Dario Fo e Paolo Rossi.