Scicli - Pubblichiamo la relazione della dottoressa Teresa Boscarino presentata in occasione del convegno del maggio scorso, nel corso dell'ultima Sagra del Pomodoro di Sampieri
Sin dalla fine degli anni 70 la comunità scientifica ha riconosciuto i benefici dell’alimentazione del bacino del mediterraneo, suggerendo come modello ottimale di alimentazione la tradizione millenaria di una dieta basata sul pane, la pasta, l’olio d’oliva, i legumi, la frutta, le verdure fresche ed il pesce.
Da allora la dieta mediterranea è stata proposta nei paesi industrializzati come modello alimentare ideale sulla base dei risultati positivi di numerosi studi epidemiologici. Esistono evidenze certe sul ruolo della dieta mediterranea nella riduzione del rischio dello sviluppo di obesità, aterosclerosi, diabete, ipertensione arteriosa e in generale di malattie croniche degenerative quali i tumori. Le ricette della tradizione mediterranea nella quale sono presenti i prodotti locali della “cucina povera” sono un esempio di una nutrizione sana perché non apportano un eccesso calorico, sono facilmente digeribili e assicurano la sensazione di sazietà; inoltre la grande varietà di prodotti tipici permette di creare una dieta di ottimo sapore e di grande appetibilità riducendo il bisogno di usare condimenti grassi in eccessiva quantità. Uno dei prodotti principe della nostra alimentazione è proprio il pomodoro. Questo frutto e non ortaggio, come spesso viene erroneamente definito, ha svariati effetti benefici per la nostra salute grazie alla sua composizione ed alle sue caratteristiche nutrizionali. Ricchi di sapore e versatili, si prestano a entrare nel menu in mille modi, grazie alle loro numerose varietà, diverse per gusto, forma, dimensione, consistenza, e per la comoda possibilità di conservarli per mesi in vari modi. Il suo identikit nutrizionale è quello di un alimento naturalmente moderno. Ricco di acqua e povero di calorie (circa 20 Kcal/100gr), con un buon mix di minerali e oligoelementi, apporta tutte le vitamine idrosolubili e vitamina C ed E, ma soprattutto è ricchissimo di antiossidanti. Le proprietà benefiche del pomodoro sono legate essenzialmente alla presenza di metaboliti quali carotenoidi, flavonoidi e vitamine Carotenoidi come il Beta-carotene, sostanza che da origine alla vitamina A la cui azione protettiva è rivolta soprattutto nei riguardi di cute e mucose. Vitamine come la Vitamina C che partecipa direttamente alla produzione di anticorpi svolgendo un’azione protettiva contro infezioni batteriche e virali. I Flavonoidi che svolgono un’attività di protettore vasale prevenendo l’insufficienza venosa. Il licopene è il carotenoide che è presente nel pomodori in maggiore concentrazione; è una sostanza liposolubile che a differenza del Beta-carotene non viene trasformato in Vitamina A ma svolge indipendentemente la sua attività antiossidante. E’ il pigmento che da il colore rosso al pomodoro ed è stato dimostrato che l’assorbimento intestinale risulta migliorato se l’alimento viene cotto e se viene consumato associato a dei grassi come l’olio extra vergine d’oliva.
Alimenti | Quantità di Licopene (mcg) |
Pomodori secchi | 40772 |
Salsa di pomodoro | 15111 |
Conserva pomodoro | 10920 |
Succo di pomodoro | 9037 |
Cocomero | 4532 |
Pomodori maturi, cotti e salati | 3041 |
Pomodori maturi, cotti | 3041 |
Pomodori pelati in scatola | 2700 |
Pomodori maturi | 2573 |
Pompelmo, rosa e rosso | 1419 |
Pompelmo | 1135 |
Prezzemolo secco | 397 |
Basilico essiccato | 393 |
Peperoni rossi, dolci | 308 |
Cachi | 159 |