Dieta dei gruppi sanguigni. Ciascun gruppo sanguigno ha una sua dieta. In questo articolo esamineremo la dieta per chi appartiene al gruppo sanguigno A.
Il gruppo A fa la sua comparsa in zone dell'Asia o del Medio Oriente all'incirca 25.000-15.000 anni fa.
I nostri progenitori di gruppo A non erano dei "cacciatori", ma degli "agricoltori stanziali" che consumavano a tavola ciò che coltivavano. In generale tipi A ha difficoltà a digerire e metabolizzare le proteine animali e i grassi. Per questo la dieta di questo gruppo resta prevalentemente di tipo vegetariano; non dovrebbe, invece, quasi contemplare il consumo di carne, mentre è ammesso (seppur in dosi moderate) il pesce.
Per la persona di tipo A è essenziale un'alimentazione basata sul consumo di cibi naturali, freschi e possibilmente non contaminati da pesticidi o conservanti. Il suo apparato digerente è più sensibile di quello del gruppo 0; questo gruppo sanguigno dovrebbe ridurre anche il consumo di frumento, perché il glutine in esso contenuto ha un effetto irritante sull'intestino e in più disturba il metabolismo degli zuccheri.
Anche il latte vaccino e i suoi derivati non sono alimenti compatibili con il gruppo A, che li dovrebbe sostituire con gli equivalenti di derivazione vegetale (latte di soia, riso, avena, mandorle). Il caffè, invece, che è un potente attivatore metabolico, è in genere ben tollerato.
Dal punto di vista caratteriale il tipo A non è uno sportivo come il "Cacciatore" e ha bisogno di attività rilassanti per superare lo stress cui è facilmente soggetto.
La predisposizione a ingrassare
A livello fisico, le persone appartenenti al gruppo A svelano una struttura abbastanza armonica ma "massiccia" con la tendenza a mettere su peso facilmente, soprattutto quando eccedono con i latticini e gli zuccheri raffinati. L'assunzione di frumento nel gruppo A provoca ritenzione idrica e gonfiori diffusi. Anche il consumo di carne mette a rischio la linea di questi soggetti.
Una debolezza tipica del tipo A è, invece, lo stress cui va facilmente soggetto e che accumula nel tempo. I tipi A spesso riescono ad assumere posizioni di comando che, però, non riescono a mantenere a causa del forte stress e dell'ansia che li colpisce.
La dieta ottimale è quella vegetariana
La dieta migliore per questo tipo è quella mediterranea, varia e ricca di vegetali (una fonte preziosa di acqua, vitamine e sali minerali che contrastano l'azione dannosa dei radicali liberi e l'invecchiamento precoce e di fibre che aumentano le difese immunitarie). L'alimentazione può includere anche alcuni tipi di legumi e di pesce (ottimi per esempio salmone e merluzzo).
- La frutta (di stagione) andrebbe consumata spesso, al- meno 3 volte al giorno.
- Si deve, invece, limitare o evitare il consumo di carne (soprattutto quella rossa).
- Meglio anche ridurre il consumo di cibo conservato, sa- lato o affumicato (insaccati, salumi stagionati, carni con- servate, cibi in salamoia e cibi precotti).
- Latte, latticini e formaggi devono restare scelte occasionali, preferendo sempre e comunque le versioni magre.
- In alternativa al latte tradizionale si può scegliere quello di riso o soia.
- Si suggerisce poi di mangiare pesce (preferibilmente salmone, merluzzo, alici e trote), escludendo quelli che hanno una forma piatta, come le sogliole.
- Bisogna, poi, consumare regolarmente i semi oleosi e la frutta secca (aiuta a proteggere cuore e vasi e contribuisce a ridurre il colesterolo).
- Sono sconsigliati, infine, i pistacchi e le noci brasiliane, alimenti non tollerati dai tipi A.
Consigli per perdere peso
Il gruppo A perde peso mangiando vegetariano, riducendo l'apporto della carne e dando spazio al pesce. Perde, invece, energie e forza, accusa sonnolenza post prandiale e ritenzione idrica se mangia la carne. La cucina mediterranea, insomma, è la sua dieta ideale, tenendo presente che però questo gruppo deve ridurre il frumento in eccesso, perché inibisce l'insulina come per il gruppo 0. Vediamo nel dettaglio quali sono le strategie alimentari consigliate ai soggetti di tipo A per perdere peso facilmente.
- Elimina subito la carne. I soggetti di tipo A hanno un apparato digestivo delicato e fanno fatica a digerire le proteine e i grassi animali, in particolare quelli derivanti da latte vaccino e carne rossa. Quindi, eliminando dalla propria dieta questo gruppo di alimenti, incompatibili con il proprio gruppo sanguigno, le persone di tipo A, potrebbero vedere i primi risultati sul peso forma, già dopo poche settimane dall'inizio della dieta. Infatti, a differenza del gruppo 0 che usa le proteine animali come carburante, il tipo A tende a metabolizzarle sotto forma di adipe. Tipicamente, dopo aver consumato un pasto a base di proteine animali, le persone di questo gruppo sanguigno tendono ad avvertire la sensazione di un peso sullo stomaco.
- Evita anche gli insaccati. Le persone del gruppo A devono evitare anche gli insaccati come prosciutto, mortadella, salame e wurstel. Questi soggetti infatti producono succhi gastrici poco acidi e il loro apparato digerente sopporta meno degli altri l'aggressione delle sostanze dannose contenute in questi alimenti (come per esempio i nitriti che favoriscono lo sviluppo delle nitro-sammine, considerate, secondo numerosi studi, un fattore di rischio per la comparsa di tumori all'intestino).
- Il pesce è tollerato (senza esagerare). La carne va sostituita con il pesce di mare, ricco di acidi grassi buoni che proteggono il sistema cardiovascolare. Da consumare 3 volte alla settimana.
- Riduci latte e latticini. Anche questa categoria di alimenti risulta essere poco tollerata dai soggetti del gruppo sanguigno A ed è spesso causa di un rallentamento metabolico e di cattiva digestione. Latte e derivati sono troppo ricchi di lattosio, uno zucchero che stimola nell'organismo la produzione di muco e predispone a disturbi delle vie respiratorie. Il sistema immunitario dei tipi A fabbrica anticorpi diretti contro uno dei principali costituenti del latte intero, la D-galattosamina. Questo zucchero, insieme al fucosio, dà origine all'antigene B, il principale nemico del suo sistema di difesa. Inoltre i latticini sono sconsigliati anche perché ricchi di grassi saturi pericolosi per il sistema circolatorio che tende a sviluppare più facilmente malattie cardiovascolari.
- Il frumento: sì ma in dosi ridotte. Il frumento è un alimento ambivalente, non sempre ben tollerato dai tipi A; per questa ragione va consumato in dosi ridotte. Questo cereale tende infatti a causare acidità eccessiva a livello dei muscoli, che nel caso dei soggetti appartenenti al gruppo A, funzionano meglio e bruciano più calorie, se la condizione di acidosi è minima. Il frumento, quindi, cambia completamente la sua funzione, a seconda del gruppo sanguigno preso in considerazione. Ricordiamo, infatti, che nei soggetti di tipo 0 si comporta da alimento alcalino mentre per quelli di tipo A è un cibo acido.
- Sì a soia, ananas e olio di lino. I prodotti a base di soia sono ben digeriti e possono essere accompagnati dagli oli vegetali quali oliva e lino. Anche gli ortaggi aiutano la motilità intestinale e il metabolismo. Fra i frutti meno calorici e più indicati per perdere peso c'è l'ananas, da consumare regolarmente.
I cibi consigliati per dimagrire
Per perdere peso le persone appartenenti al gruppo A devono adottare un regime alimentare composto prevalentemente da frutta, verdura, e legumi a basso indice glicemico. In genere, la donna del gruppo A, se segue un'alimentazione povera di latticini, riesce a mantenere un fisico magro, mentre quando cambia l'alimentazione aumenta subito di peso e solo con difficoltà riesce a recup rare il peso forma. Saltuariamente si può assumere pesce, pollo e tacchino preferibilmente a cena e sempre accompagnati da verdure possibilmente a foglia verde.
Cibi che favoriscono l'aumento di peso
Carne (specie rossa)
Latte e derivati
Frumento (se in eccesso)
Fagioli di Spagna
Fa accumulare grassi e tossine
Rallentano il metabolismo
Squilibra il meccanismo dell'insulina
Rallentano il metabolismo
Cibi che aiutano a dimagrire
Soia e derivati
Ortaggi
Ananas
Oli vegetali
Prevengono la ritenzione idrica Migliorano le attività metaboliche Aumenta il consumo energetico Prevengono i ristagni di liquidi e tossine
La dispensa
Vediamo ora qual è la spesa ideale del gruppo A per mantenere un buono stato di salute e prevenire i chili in più.
CARNE
Se l'appartenente al gruppo A vuole dimagrire e stare bene, deve necessariamente bandire tutti i salumi e la carne rossa soprattutto. In alternativa, può orientarsi sul pollame o ancora meglio sul pesce.
Per assimilare meglio il ferro contenuto in questi alimenti si consiglia di abbinarli a vegetali ricchi di vitamina C (come gli agrumi per esempio). Bisogna poi evitare di associare questi cibi nello stesso pasto con il latte, il tè, il caffè e il cioccolato.
Alimenti benefici: nessun tipo di carne. Alimenti indifferenti: pollo, tacchino, faraona. Alimenti nocivi: tutti gli altri tipi di carne.
PESCE, CROSTACEI E FRUTTI DI MARE
Come regola generale meglio privilegiare i pesci ricchi di Omega 3 come le sardine, il salmone o il merluzzo, da cucinare al cartoccio accompagnati con tante verdure.
Alimenti benefici: carpa, cernia, merluzzo, pesce persico, salmone (non affumicato), sgombri, trota iridea, sardine.
Alimenti indifferenti: luccio, palombo, pesce spada, ricciola, storione, tonno, trota salmonata.
Alimenti nocivi: anguilla, aragosta, aringhe, branzino, caviale, cozze, gamberi, granchi, nasello, orata, ostriche, pesce gatto, polpo, salmone affumicato, sogliola, vongole, molluschi in genere.
È sconsigliato consumare il pesce fritto, affumicato e impanato. Meglio preferire sempre il pesce fresco al naturale piuttosto che quello in scatola o già pronto.Sarebbe da evitare la combinazione pesce-latticini.
OLI E GRASSI
I tipi del gruppo A non hanno bisogno di molti grassi. Un cucchiaio di olio extravergine di oliva al giorno è più che sufficiente per la salute dell'organismo e dell'intestino.
Alimenti benefici: olio di girasole, olio di lino, olio extravergine d'oliva, olio di riso.
Alimenti indifferenti: olio di fegato di merluzzo, olio di semi di canapa sativa, olio di mandorle, burro di semi di girasole, di mandorle, di nocciole e di sesamo.
Alimenti nocivi: olio di arachidi, olio di mais, olio di sesamo e di cartamo.
Si consiglia di consumare sempre l'olio a crudo (senza eccedere), evitando di sottoporlo a cottura o a frittura.
SEMI E FRUTTA SECCA
Mandorle e noci in particolare contengono lo zinco, un minerale prezioso per questo gruppo sanguigno. Mentre i semi di sesamo sono una fonte di calcio alternativa al latte. I semi di zucca (senza sale aggiunto) sono l'ideale per uno snack salutare ed energetico.
Alimenti benefici: arachidi e semi di zucca.
Alimenti indifferenti: castagne, mandorle, nocciole, noci di macadamia, noci, pinoli, semi di girasole, semi di canapa sativa, semi di papavero, semi di sesamo.
Alimenti nocivi: anacardi, noci del Brasile e pistacchi.
Per quanto riguarda la frutta secca zuccherina (prugne secche, datteri, fichi secchi ecc.) si consiglia di controllare che non sia trattata e che non ci siano zuccheri aggiunti. Le castagne non andrebbero abbinate al latte.
LEGUMI
Per chi appartiene a questo gruppo sanguigno, i legumi rappresentano un'ottima alternativa alla carne, anche se non proprio tutti sono benefici. La soia è sicuramente il legume da privilegiare a tavola in tutte le sue varianti (tofu, latte e yogurt).
Alimenti benefici: fagioli azuki, fagioli dall'occhio, fagioli neri, lenticchie, soia gialla, rossa e verde (anche formaggio di soia, bevanda a base di soia e yogurt di soia).
Alimenti indifferenti: borlotti freschi, cicerchie, fagioli cannellini, fagiolini, fave, lupini, piselli.
Alimenti nocivi: ceci e fagioli di Spagna e fagioli rossi. Si sconsiglia di combinare i legumi con latticini, frutta e cereali. La soia non è tollerata da tutti.
CEREALI: PANE, PIZZA E PASTA
Meglio includere nella dieta dei tipi A cereali privi di glutine, poco trattati e di provenienza biologica. Il frumento è sconsigliato ai soggetti di questo gruppo sanguigno perché aumenta la produzione di muco e genera una quantità eccessiva di acido, che può danneggiare i muscoli. Se si assume un prodotto a base di frumento, meglio associarlo a un frutto che aiuta ad aumentare l'alcalinità, come l'ananas o il limone.
Alimenti benefici: amaranto e grano saraceno.
Alimenti indifferenti: farina di avena, farina di riso, farina di mais, farro, orzo, orzo perlato, quinoa, riso (tutti i tipi), sorgo, tapioca, pasta di farro, miglio soffiato.
Alimenti nocivi: couscous, crusca di farro, crusca di frumento, crusca di kamut, fecola di patate, farina di frumento 00, farina di frumento integrale, muesli, pasta fresca di grano tenero, pasta fresca di grano duro, germe di grano, muesli, segale, seitan, semola di grano duro. Si consiglia di evitare di consumare i farinacei a cena, soprattutto con l'avanzare dell'età.
ORTAGGI
I vegetali dovrebbero rappresentare l'80% dell'alimentazione di questo gruppo sanguigno. Si consiglia di consumarli crudi o di cucinarli saltati in padella, evitando la bollitura che disperde molte delle sostanze nutritive contenute nei vegetali. Fra gli ortaggi da preferire spiccano i broccoli e i carciofi.
Alimenti benefici: aglio, bietole, broccoli, carciofi, caro- te, cicoria, cipolle, germogli alfa-alfa, germogli di soia, lattuga romana, indivia scarola, porro, prezzemolo, rape, rafano, spinaci, tarassaco, topinambur, verza e zucca.
Alimenti indifferenti: alghe marine, asparagi, avocado, barbabietole rosse, cavolfiore, cavolini di Bruxelles, cerfoglio, cetriolini, daikon, finocchi, funghi, indivia riccia, olive verdi, radicchio rosso, ravanelli, rucola, scalogno, sedano, tartufo, zucchine.
Alimenti nocivi: cavolo cappuccio, cavolo cinese, cavolo rosso, funghi coltivati e funghi shiitake, melanzane, olive nere, patate, patate dolci bianche e rosse, peperoncino, peperoni e pomodori.
FRUTTA
Per le persone del gruppo A sono particolarmente indicati i frutti che contrastano l'eccesso di acidosi nel sangue, quindi l'ananas, il pompelmo e il limone. I frutti di bosco contengono prezioso ferro mentre le banane non sono ben tollerate dagli A che quindi devono preferire fichi e albicocche come fonti di potassio.
Alimenti benefici: albicocche, ananas, ciliegie, fichi, limoni, mirtilli, more, pompelmo, prugne, uva sultanina.
Alimenti indifferenti: anguria, avocado, cachi, carruba, cedro, datteri, fichi d'india, fragole, gelso, kiwi, lamponi, melograno, mele, melone giallo, pere, pesche e pesche noci, ribes nero e rosso, sambuco, uva bianca e rossa, uvaspina.
Alimenti nocivi: arance, banane, mandaranci, mandarini, mango, melone, noce di cocco, papaia, rabarbaro cinese.
Si consiglia di consumare solo frutta di stagione che non andrebbe mai combinata con cereali, farinacei e legumi.
SPEZIE E SIMILI
Le spezie, oltre a insaporire, possono potenziare il sistema immunitario e contrastare con la loro azione antiossidante i pericolosi radicali liberi.Fra gli aromi migliori ci sono la curcuma, la noce moscata, il pepe della Giamaica, il rafano.
I condimenti a base di salsa di soia sono perfetti per esaltare il sapore delle diverse pietanze e possono sostituire l'aceto e il sale.
Alimenti benefici: miso (di sola soia), tamari (salsa di sola soia), senape (che però non contenga aceto e glutine), zenzero, aglio.
Alimenti indifferenti: alloro, anice, bacche di ginepro, basilico, bergamotto, cannella, coriandolo, cumino, curcuma, curry, dragoncello, erba cipollina, semi di finocchio, lievito di birra, maggiorana, menta, noce moscata, origano, rosmarino, sale (senza eccedere), salvia, santoreggia, senape, timo, zafferano.
Alimenti nocivi: aceto (di tutti i tipi), capperi, gelatina, glutammato, ketchup, maionese, pepe (di tutti i tipi), peperoncino, rabarbaro cinese, sottaceti e in generale le verdure in agrodolce
INFUSI
Da sorseggiare ai pasti o fuori pasto, gli infusi sono a base di piante che favoriscono la digestione, proteggono il fegato e svolgono un'azione antiossidante generale.
Erbe benefiche: alfa-alfa, aloe, bardana, biancospino, camomilla, camomilla romana, cardo mariano, echinacea, fieno greco, ginseng, iperico, propoli, rosa canina, tarassaco, valeriana, zenzero.
Erbe indifferenti: achillea, betulla, borsa del pastore, calendula, eucalipto, farfaro, semi di finocchio, menta, prezzemolo, radice di liquirizia, salvia, sambuco, tarassaco, tiglio, timo e verbena.
Erbe nocive: acetosa, barbe di granoturco, luppolo, nepeta cataria (erba gatta), pepe di Cayenna, rabarbaro e trifoglio rosso.
DOLCI E DOLCIFICANTI
Gli unici dolcificanti benefici per il gruppo A sono la melassa e il malto d'orzo. Come bevande zuccherine per la prima colazione sono consigliati i latti vegetali. Alimenti benefici: melassa e malto d'orzo.
Alimenti indifferenti: bevande a base di riso e avena, cioccolato fondente, latte di mandorle, agar agar, miele (tranne quello d'arancia), sciroppo d'acero e d'agave, zucchero di barbabietola e di canna, sciroppo di riso e di mais.
Alimenti nocivi: aspartame, caramelle, chewing-gum, dolci senza zucchero, dolcificanti di sintesi, fruttosio, maltodestrine e xilitolo.
I dolci senza zucchero sono i peggiori, perché in realtà contengono altri tipi di zuccheri (edulcoranti) più dannosi del normale saccarosio. Chi è allergico alle graminacee dovrebbe consumare lo zucchero bianco (in modeste quantità) piuttosto che quello di canna (poiché la canna da zucchero appartiene alla famiglia delle graminacee).
BEVANDE E SUCCHI DI FRUTTA
Le persone che appartengono a questo gruppo sanguigno tendono ad accumulare muco nelle prime vie aeree. Per contrastare questo problema, si consiglia di bere a digiuno un bicchiere d'acqua con del succo di limone.
Non sono invece consigliate le bibite gassate e dolci, per- ché acidificano troppo, gonfiano lo stomaco e possono interferire con la buona digestione.
Alimenti benefici: acqua naturale, acqua e limone, caffè di cicoria, tè verde, tè bancha, vino rosso (con moderazione), succo di albicocche, succo di ananas, succo di carote, succo di pompelmo, succo di prugne, succo di sedano.
Alimenti indifferenti: caffè (con moderazione), caffè al ginseng (senza latticini), caffè d'orzo, carcadé, tisana al finocchio, vino bianco (con moderazione), sidro, succhi di verdura freschi (con gli ortaggi consentiti come il succo di cavolo, succo di cetriolo), succo di mele e succo di uva (meglio se biologici).
Alimenti nocivi: bibite dietetiche, gassate o a base di cola, birra, superalcolici, tè nero, succo d'arancia, succo di pa- paia, succo di pomodoro.
Anche il caffè d'orzo è sconsigliato, perché contiene glutine. Meglio evitare il vino alla sera; si può usare per cucinare le pietanze al posto dell'olio, per ridurre i grassi.
ESEMPIO DI DIETA GIORNALIERA
Proponiamo qualche esempio di menu ideale per le per- sone di tipo A. I menu sono stati studiati in modo da soddisfare il fabbisogno giornaliero delle sostanze nutritive migliori per questo gruppo. I piatti contrassegnati con un asterisco sono quelli di cui riportiamo la ricetta.
MENU STANDARD
Colazione
Un bicchiere di acqua naturale con succo di limone (al risveglio), un pugno di fiocchi di mais con latte di soia e una manciata di mirtilli, un succo di pompelmo, un infuso di erbe (fra quelle consigliate sopra).
Spuntino
2 biscotti al latte di soia* con un velo di miele e un kiwi.
Pranzo
Un'insalata verde mista (lattuga, sedano, cipolle, cetriolo, limone e menta fresca), farfalle di riso con le zucchine, una fetta di pane senza glutine; una mela e un infuso di erbe fra quelle consigliate.
Merenda
Un succo di mirtilli; tè verde o acqua naturale.
Cena
Un'insalata mista con fettine di pompelmo, una fetta di torta salata di porri e zucchine*.
SECONDO MENU
Colazione
Una tazza di caffè al ginseng o di tè verde, 2 fette di pane senza glutine o 2 gallette di mais con un velo di confettura di albicocche (senza zucchero), uno yogurt di soia oppure una tazza di caffè con latte di soia, 2 fette di pane senza glutine con un velo di confettura di mirtilli (senza zucchero), una mela al forno con cannella.
Spuntino
Succo di pompelmo con 2 noci e 2 mandorle o una mela.
Pranzo
Insalata di riso Basmati con tofu, carciofi crudi a fettine e zucchine grattugiate, olio d'oliva, succo di limone e salsa di soia, sardine con i finocchi*, da accompagnare con una fetta di pane senza glutine o con 2 gallette di riso.
Merenda
Una macedonia di mele, pere e uvetta con semi di zucca oppure un bicchiere di succo di mirtilli con una fetta di pane senza glutine spalmata con un velo di malto d'orzo.
Cena
Zuppa di lenticchie con olio extravergine d'oliva, prezzemolo e curcuma, frittata di zucchine, menta e porri oppure vellutata di zucca e sedano, 2 zucchine ripiene di granulare di soia e tonno fresco al forno, una fetta di pane senza glutine o una galletta di riso.
TERZO MENU
Colazione
Una fetta di torta di carote*, un frutto (mela, lamponi, uva), un tè verde o un caffè al ginseng con sciroppo d'agave.
Spuntino
Frutta (pera, pompelmo o ciliegie), un infuso preparato con una delle piante consigliate.
Pranzo
Burger di lenticchie* con indivia saltata in padella, uno yogurt magro con frutta fresca; un infuso di erbe.
Merenda
Un succo di frutta (mela, mirtilli o uva), un tè verde.
Cena
Insalata di radicchio, sedano e mele, trota al cartoccio con le verdure, una fetta di pane senza glutine.