Per chi vuole dimagrire, il digiuno è un sacrificio inutile. Quello che conta è il ritmo dei pasti. Mangiare poco, ma spesso, consente all'organismo di bruciare più in fretta i grassi, mantenendo intatta la massa muscolare.
Se il nostro metabolismo rallenta non significa che dobbiamo mangiare improvvisamente poco. Ogni volta che mangiamo il nostro corpo trasforma il cibo in energia necessaria per consentire tutte le funzioni fisiologiche.
Quando il nostro metabolismo si impigrisce si ingrassa di più. Per favorire la riuscita della nostra dieta la nostra grande alleata la troviamo nella vitamina D.
Abbinata al calcio, la vitamina D è in grado di riattivare il metabolismo, che quando funziona in modo rapido ed efficace fa sì che ciò che mangiamo si trasformi in energia e non in adipe.
Gli alimenti più ricchi di vitamina D sono alcuni tipi di pesce (aringa, sgombro, sardine, salmone), l’olio di fegato di merluzzo, il burro, il latte, i formaggi grassi, i funghi e le uova. Tuttavia, anche con una dieta che includa questi alimenti è possibile che l’assunzione media giornaliera di vitamina D resti comunque inferiore alle quantità raccomandate.
Errori da evitare se vogliamo perdere peso:
Se vogliamo perdere peso, saltare a colazione, eliminare del tutto i carboidrati, non ingerire i “grassi” buoni, eliminare del tutto il consumo dell’olio di oliva (ne sono concessi tre cucchiaini al giorno), muoversi poco non ci aiuteranno sicuramente.
Di seguito troverai tanti piccoli suggerimenti da tenere sempre a mente per restare in forma.
Più salute con i prodotti di stagione
Le erbette: lassative, diuretiche, rinfrescanti e antianemiche. Sono queste le virtù terapeutiche delle erbette, dette anche biete da taglio, che proprio in questo periodo sono piccole e tenere. Per evitare di disperdere il ricco contenuto di vitamina A e sali minerali, l'ideale è una rapida cottura a vapore. In pentola, cuocetele appena sgrondate e senza aggiungere acqua. Poi le tisane, fondamentali aiutano dopo cena e a drenare.
La carota protegge il fegato, fa da ''aperitivo” per assimilare meglio gli altri alimenti, è diuretica. Tutto merito del betacarotene, sostanza che favorisce la produzione di vitamina A. Le carote che mangiamo oggi ne sono particolarmente ricche, perché la quota è raddoppiata rispetto a quella presente 50 anni fa.
Le carote sono una piccola farmacia naturale.
I cipollotti. Così si chiamano a bulbo bianco raccolte ancora giovani. La parte più tenera dalla lunga coda di foglie che li contraddistingue può essere utilizzata insieme a l bulbo per profumare insalate o preparare un soffritto delicato. I cipollotti sono ricchi di potassio, regolatore del sistema nervoso.
Peperoni antismagliature. Le smagliature di gambe e fianchi sono spesso conseguenza di una dieta troppo drastica. Meglio fare scorta di peperoni, kiwi, ribes nero e rucola: gli alimenti ricchi di rame e vitamina C infatti, rendono più resistente l’epidermide.
Le regole d’oro dell’acqua
Durante una qualsiasi dieta e per il nostro benessere psicofisico il nostro corpo necessita di liquidi. Per sapere come e quando bere, ecco qualche informazione che vi consentirà di correggere le cattive abitudini. La dose consigliata, uno, due litri al giorno. Questa quantità assicura il giusto apporto idrico all'organismo. L’importante è prevenire la sete: quando compare, significa che il livello dei liquidi corporei è sceso, provocando stanchezza e scarsa concentrazione.
Bisogna bere a intervalli regolari e non solo durante i pasti. Il motivo? L’acqua diluisce i succhi gastrici allungando i tempi della digestione. L’acqua frizzante non è più dissetante di quella naturale. Le bollicine anestetizzano le papille provocando un senso di refrigerio più breve rispetto a quello dell'acqua naturale.
L’acqua non fa ingrassare. Infatti è priva di calorie; va bevuta ancora più abbondante se a una dieta si abbina una maggiore attività fisica.
L’esercizio fisico ci permette di bruciare calorie e quindi, di concedercisi qualche peccato di gola. Per potervi regolare, ecco qualche cifra riferita ad un ora di attività.
Cibi da evitare assolutamente, i cosidetti nemici della linea
Prodotti a base di glutine e cereali raffinati. Formaggi, latticini grassi, zucchero bianco. Caffè.