Perdere peso

Con la dieta della frutta perdi tre chili al mese  

La dieta della frutta contiene tantissime vitamine e sali minerali utili all’organismo

https://www.ragusanews.com/immagini_articoli/19-04-2019/con-la-dieta-frutta-perdi-tre-chili-al-mese-500.jpg La dieta della frutta


Con l’arrivo della bella stagione i banchi del mercato si riempiono di una colorata e ricca varietà di frutta: una bella occasione per consumarne di più e comporre dei menu light e gustosi che la vedono protagonista, con il vantaggio di azzerare grassi e calorie per dimagrire in fretta e in salute in vista dell’estate. In salute, sì, perché a fronte di zero grassi la dieta della frutta contiene tantissime vitamine e sali minerali utili all’organismo ed è un’ottima fonte di fibra per il bene dell’intestino.  

La dieta della frutta quanto si dimagrisce
Una dieta della frutta funziona perché è naturalmente light ed è amatissima dalle star, tanto da essere definita anche "dieta di Hollywood". Solo tre giorni a base di frutta, seguiti poi da un regime controllato, permettono di sgonfiarsi e perdere peso, soprattutto dopo le abbuffate delle feste. In origine la dieta della frutta per dimagrire prevedeva solo il consumo di pompelmo ma negli anni si è allargata con l'introduzione di altri tipi di frutta e anche di verdure. Oltre all’effetto dimagrimento, la dieta ha anche un effetto depurativo. Basta seguirla per tre giorni al mese per perdere fino a tre chili. Lo scopo è drenare gli accumuli di grassi ma nello stesso assicurare le necessarie fonti energetiche di rapido utilizzo per non incorrere in eccessivi cali di energia.

Dieta della frutta e yogurt
Naturalmente frutta e la verdura scelte devono essere fresche, di stagione e preferibilmente biologiche.   Il regime controllato da seguire Durante i tre giorni a base di frutta è comunque necessario introdurre anche qualche fonte proteica necessaria al normale funzionamento dei muscoli. Per questo è compreso anche il consumo di yogurt, utilizzato soprattutto per preparare frullati e centrifugati, che contiene anche quel minimo di grassi utili alle costituzione cellulare. Ovviamente, è indispensabile anche la corretta idratazione, per questo è consigliato bere circa 2 litri di acqua al giorno che assicurerà una corretta diuresi e l'eliminazione delle tossine in circolo. La dieta è organizzata in maniera tale da poter mangiare anche sei volte al giorno purché sia un pasto a base di frutta. Anche mangiando molta frutta, la somma totale delle calorie non supererà mai le 1600. Considerato che il fabbisogno metabolico medio femminile di una persona adulta si aggira intorno alle 1800 – 2000, si capisce come questa dieta debba comunque essere limitata nel tempo, per questo si consiglia di non prolungarla per più di tre giorni al mese.  

La frutta da prediligere
La scelta di frutta da poter consumare è molto ampia. Ogni varietà, infatti, è dotata di specifiche caratteristiche e contribuisce al dimagrimento. L'ananas, per esempio, ha una proprietà "sciogli grasso", mentre le prugne sono ottime per regolare l'intestino pigro. Ciliegie, anguria, melone giallo, pesche e albicocche, sono un'ottima fonte di carotenoidi, i pigmenti colorati ricchi di antiossidanti che sono difendono dalla comparsa dei radicali liberi. In questi frutti ci sono anche minerali come il magnesio che metabolizza i grassi, rame, che mantiene il tessuto osseo e garantisce la formazione dei globuli rossi, potassio, importante per l'equilibrio idro-salino. Poi ci sono le vitamine C e la A con le loro importanti funzioni anti infiammatorie legate alla stimolazione del sistema immunitario. Le fibre invece sono amiche della pancia piatta perché stimolano la motilità intestinale. Nella dieta sono comprese anche verdure come lattuga, songino, finocchi, sedano e cicoria; meglio evitare invece ortaggi ricchi di amidi come le patate.  

Il menu completo dei tre giorni
Ecco un esempio di menù della dieta di frutta da seguire per tre giorni. Durante la dieta è necessario bere molta acqua, circa due litri al giorno, e subito dopo mantenere un regime ipocalorico ma equilibrato e completo per evitare l’effetto yoyo. Per merenda o per la pausa di metà mattina si possono consumare tisane drenanti. Da eliminare cereali e altre fonti proteiche e anche la frutta secca che contiene grassi.  

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Il primo giorno, a colazione: centrifugato di mela e banana, caffè.  A pranzo: insalata di lattuga condita con olio evo e macedonia di ananas, kiwi e pesca. A cena yogurt con le ciliegie.  

Il secondo giorno, a colazione: tazza di fragole e albicocche. A pranzo: frullato di banane, mela e yogurt bianco. A cena: spinaci con avocado e anguria.

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Il terzo giorno, a colazione: tè verde e kiwi. A pranzo: melone e cioccolata. A cena: finocchi con arancia e cannella.  

Tieni a bada le conseguenze
Con questa dieta in un primo momento si perdono soprattutto i liquidi più che la massa grassa, con il rischio di riacquistare subito il peso. Il segreto quindi è nel prolungare il periodo di dimagrimento con un regime successivo ai tre giorni equilibrato ma ipocalorico, basato sul consumo di proteine da carni bianche e pesce, verdura, riso e ancora frutta. Continuare a mangiare solo frutta per più di tre giorni è controindicato anche perché non si può privare il corpo di proteine e grassi, indispensabili per mantenere il volume muscolare e persino per attivare i processi di scioglimento del grasso necessari quindi al corretto dimagrimento. La dieta inoltre è da evitare se si soffre di colon irritabile e di diabete.  


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