Molto spesso ci si mette a dieta d'estate perché si pensa, sulla base di una erronea supposizione, che il caldo possa aiutarci a dimagrire perché ci farebbe sentire meno la fame. In realtà non è un discorso così semplice. Ad esempio nel corso della stagione estiva si assiste a un cambiamento delle proprie abitudini: si sta molto più tempo all'aria aperta, si va al mare, si sta fuori per molte ore anche la notte. Ciò inevitabilmente ha una ripercussione anche sulla regolazione ormonale che subisce un cambiamento. In pratica l'organismo vive uno stato di stress, che può manifestarsi con attacchi di fame e quindi se decidiamo di metterci a dieta, sono assolutamente da evitare o quantomeno da contenere. Pertanto anche quando siamo in vacanza dovremmo provare a limitare cambiamenti troppo netti che possono scombussolare l'organismo e mantenere invece una certa regolarità, sia per quanto riguarda l'orario dei pasti e sia dei ritmi circadiani relativi all'alternanza sonno veglia.
Dimagrire d’estate: come fare
Di base è necessario seguire due consigli fondamentali: non vanno seguite le diete drastiche che promettono dimagrimenti lampo e non bisogna saltare i pasti. Pertanto anche in estate e se siamo in vacanza andrà seguita l’ordinaria ripartizione dei pasti, ovvero colazione pranzo e cena. Fondamentale è quindi seguire una corretta alimentazione. Ad esempio se siamo in spiaggia, possiamo portarci un panino integrale con un insaccato oppure dell'insalata di riso con tonno. Spesso invece si commette l'errore di sostituire il pranzo e la cena con della frutta fresca, ma questo alimento non fornisce al nostro organismo i nutrienti necessari per far sì che il metabolismo rimanga attivo. La frutta invece è consigliabile mangiarla di pomeriggio come spuntino oppure episodicamente la si può sostituire con un gelato. In questo senso una dieta d'estate non prevede l'esclusione categorica di qualche alimento particolare, piuttosto il segreto sta nelle porzioni ridotte.
Oltre alla dieta sarebbe bene anche praticare un'attività fisica, ma con l'arrivo dei primi caldi questo proponimento spesso viene disatteso. A tale proposito è importante aumentare il dispendio energetico, sia facendo qualche esercizio a corpo libero a casa propria ma anche cose ancora più semplici, come salire le scale a piedi. Un altro errore da non fare è di eliminare i carboidrati che invece vanno compresi nella dieta, meglio ancora se integrali, in particolare quelli che provengono da cereali a chicco quali il mais, l’orzo e il grano. E' importante poi non saltare i pasti perché ciò potrebbe ripercuotersi negativamente sulla salute e la privazione potrebbe portarci all'effetto opposto di farci desiderare alimenti ad alto contenuto di grassi e zuccheri.
Così facendo sarà possibile eliminare 3 o 4 chili nei giorni di vacanza perché è più facile perdere il peso acquisito di recente che quello invece di lungo periodo. Per perdere i chili di troppo bisognerebbe seguire una dieta di 1200-1300 calorie per un mese. In tal modo potremo ottenere degli ottimi risultati senza fare chissà quali grandi sacrifici.