Benessere Stili di vita

La dieta del dott Mozzi per gruppo sanguigno

I quattro gruppi, per ciascuno una dieta

https://www.ragusanews.com/immagini_articoli/19-08-2019/la-dieta-dott-mozzi-per-gruppo-sanguigno-500.jpg La dieta del dott Mozzi per gruppo sanguigno


La dieta per gruppo sanguigno è un regime dietetico ideato dal dottor Mozzi, che sostanzialmente prevede una lista di alimenti individuata sulla base del proprio gruppo sanguigno di appartenenza. Più che di un semplice regime alimentare si può parlare di un vero e proprio stile di vita a tutti gli effetti.

La dieta alimentare proposta dal dottor Piero Mozzi prende in considerazione un elemento profondamente distintivo di ciascun essere umano: il suo gruppo sanguigno. La dieta ha ottenuto una grande risonanza e sempre più persone si affidano all'analisi del proprio gruppo sanguigno per capire come mangiare in modo corretto e salutare.

Che cos’è la dieta del gruppo sanguigno?

La dieta del gruppo sanguigno è uno stile alimentare salutare basato su alimenti freschi, naturali e tradizionali, combinati correttamente. La correlazione tra cibo e sistema immunitario è stata sperimentata per la prima volta nel 1957 dal naturopata americano James D’Adamo. Nel nostro paese, però è diventata molto popolare grazie a un medico piacentino, il dottor Piero Mozzi. Negli ultimi anni sta riscuotendo molto successo anche passando attraverso la rete e i social network: si è creata una vera e propria rete di comunicazione e informazione che ha aiutato migliaia di persone a migliorare la qualità della propria vita in modo semplice e naturale.

La dieta del gruppo sanguigno e il sistema immunitario

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Come tutte le grandi intuizioni, l’emodieta si basa quindi su un concetto molto semplice: le abitudini alimentari sono il fattore che influisce maggiormente sul sistema immunitario. Per stare bene è necessario individuare e modificare quelle che risultano dannose per il nostro organismo, ascoltandone i segnali con attenzione.

Il primo passo per iniziare a praticare la dieta è, naturalmente, conoscere il proprio gruppo sanguigno. Una volta appurato, è necessario capire quali cibi siano più o meno compatibili con il nostro sistema immunitario;

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Più che una dieta è un vero e proprio percorso per arrivare ad alimentarsi correttamente, dal quale tutti possono trarre beneficio: non solo le persone che hanno bisogno di migliorare la propria salute (da mal di testa e bruciore di stomaco, fino a patologie più gravi), ma anche tutti coloro che vogliono dimagrire, gli atleti che desiderano migliorare le proprie prestazioni o, in generale, chi vuole prevenire e mantenere intatto il proprio benessere.

In questa dieta vi è una riduzione notevole del consumo di latticini in quanto sono accusati di dare problemi articolari, ed anche il glutine è sacrificato nonostante faccia parte della dieta mediterranea perché potrebbe avere effetti infiammatori per l’intestino. Detto questo possiamo andare a vedere la dieta specifica per ciascuno gruppo sanguigno.

Dieta gruppo sanguigno 0 schema:

Il gruppo zero che risale ai nostri antenati cacciatori, è quello più antico. Pertanto chi appartiene a questo gruppo dovrà basare l’alimentazione soprattutto su alimenti quali carne, legumi ed uova ed evitare invece pasta e pane.

Schema dei cibi consigliati per un ipotetico menu giornaliero:

Colazione: Può consistere in un Tè verde, pane ai germogli e un uovo ma si può anche variare privilegiando invece 3 nocciole, qualche seme di girasole e un uovo.

Pranzo: sarà possibile consumare un piatto di carne a scelta, ma sempre tra quelle consentite per questo gruppo, ovvero agnello, manzo, capriolo, cuore e fegato, anatra, coniglio montone e vitello, lepre, cappone, pollo, fagiano, tacchino.

Merenda: A base soprattutto di verdura ed anche in questo caso scelte però solo fra quelle consentite per questo gruppo sanguigno, ovvero asparagi, carciofi, cetriolo, finocchio, ravanello, pomodoro, rucola, zucchine e sedano.

Cena: minestra a base di legumi o pesce scelti tra gli alimenti permessi nella dieta del gruppo zero, ovvero aringa, luccio, merluzzo, pesce spada persico, ricciola, salmone (ma non deve essere affumicato), sardina, sgombro, sogliola, storione, trota, acciuga, anguilla, carpa cernia, aragosta, cozze, gambero, granchio, lumache di terra, orata, ostrica, passera di mare, tonno, triglia, vongole.

Dieta per gruppo sanguigno A, schema:

Chi invece appartiene a questo gruppo è erede in qualche modo da un punto di vista evolutivo degli agricoltori di 10mila anni fa, pertanto dovrebbe seguire una dieta vegetariana composta da frutta, verdura e cerali.

Gli appartenenti a questo gruppo debbono prestare attenzione soprattutto al consumo di latticini e della carne, pertanto andranno privilegiati alimenti quali legumi, frutta secca e vegetali.

Ecco i cibi consigliati per un menù giornaliero, Esempio:

Colazione: un caffè, un uovo e uno yogurt, poi frutta a scelta tra quella consentita a chi appartiene a questo gruppo, ovvero melograno, mele, albicocca, prugne, limoni, mirtilli, more, fichi, fichi d’india, pompelmo, anguria, avocado, cachi, fragole, gelso, kiwi, lamponi, giallo, pere, pesche, ribes.

Pranzo: verdura accompagnata da pesce a scelta tra merluzzo, trota iridea, trota salmonata, sgombro, persico, salmone (non affumicato), sardine, tonno, pesce spada e tonno.

Merenda: scelta tra gelato allo yogurt o yogurt ai mirtilli.

Cena: a scelta minestra di verdure o tortine di verdure con tofu e pasta di grano saraceno. Per la verdura c’è un’amplissima facoltà di scelta tra carciofi, aglio, carote, cicoria, cipolle, alfa alfa, germogli di soia, indivia scarola, porro, prezzemolo, ravanelli, asparagi, spinaci, rape, tarassaco, verza, zucca, alghe, rucola, radicchio rosso, cavolini di Bruxelles, cetriolini, daikon, finocchi, funghi, indivia riccia, olive verdi, scalogno, sedano, zucchine e tartufo.

Dieta per gruppo sanguigno B, Schema:

Questa dieta deriva invece dai nomadi che sono migrati dall’Africa circa 15mila anni fa. Chi appartiene a questo gruppo può alimentarsi con latte, latticini e uova. Mentre deve assolutamente stare alla larga da alimenti ricchi di conservanti e zuccheri semplici

menù giornaliero tipico per gruppo sanguigno B: esempio

Colazione con un tè verde, ricotta con il miele e 4-5 noci.

Pranzo a base di pesce o carne a scelta tra agnello, capretto, capriolo, cervo, daino e montone, coniglio, tacchino, manzo fegato non di maiale, pollo, vitello.

Merenda: gelato allo yogurt o frullato di frutta scelta tra ananas, prugne, banana, mirtillo rosso, uva, albicocca, datteri, limone, anguria, arancia, fichi, fragole, kiwi, lamponi, mandarino, mango, mela, melone, mirtilli, more, pera, pesche, noce, pompelmo, ribes nero e rosso, uva sultanina.

Cena con insalata a base di verdure e formaggi. I formaggi consentiti per questo gruppo sono i seguenti: feta, formaggio di capra, formaggio fresco magro, kefir, latte di capra scremato, latte vaccino scremato, mozzarella, yogurt vaccino, ricotta magra, camembert, cheddar, edam, emmental, formaggio fuso, gelato, latte di capra intero, latte vaccino intero, provolone, parmigiano.

Dieta per gruppo sanguigno AB. Esempio

Si tratta di una sorta di commistione col gruppo A e B di cui presenta le medesime caratteristiche.

Colazione: un caffè, un succo di carota, e una fetta di pane di soia con marmellata.

Pranzo: un piatto a base di pesce o carne con un contorno di verdure.

Merenda: con cialde di riso e marmellata.

Cena: a scelta una insalata di legumi o di verdura accompagnata con della frutta secca.

Una precisazione occorre fare: ogni individuo è diverso dagli altri, anche se presenta lo stesso gruppo sanguigno. Anche se si è predisposti a mangiare un determinato alimento, è opportuno fare delle prove individuali, per capire se lo si tollera bene oppure no.


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