L'avocado è un frutto esotico che da qualche anno è diventato familiare anche sulle nostre tavole. Si tratta, se vogliamo, di uno dei tanti aspetti della globalizzazione. L'avocado in effetti presenta proprietà molto interessanti per chi intende tornare in forma e quindi perdere qualche chilo di troppo. Andiamo a scoprirne le proprietà che lo rendono indicato per una dieta dimagrante.
Avocado: le proprietà che ci aiutano a dimagrire
L'avocado è un frutto dal colore verde, la cui forma ricorda vagamente una pera o una mela, che appartiene alla famiglia delle Lauraceae. Si tratta, come detto, di un frutto esotico, ma esistono coltivazioni anche in Italia, in particolare al Sud. L'avocado se consumato quotidianamente migliora l'assimilazione dei nutrienti e il metabolismo degli zuccheri. Un'altra caratteristica molto importante ai fini del dimagrimento riguarda la proprietà saziante di questo frutto che quindi attenua la fame tra un pasto e l'altro. Ovviamente non si tratta di un frutto magico e solo se inserito nel contesto di una dieta equilibrata e sana può aiutarci a dimagrire. Inoltre grazie alle proprietà antiossidanti previene l'invecchiamento cellulare e migliora l'aspetto della pelle. E' ricco di vitamine (A, gruppo B, C, D, E, K). La presenza della vitamina D in particolare lo rende indicato per prevenire l'osteoporosi.
Capitolo grassi. Cento grammi di questo frutto apportano circa 23 grammi di grassi, 5 di carboidrati e 2 di proteine, complessivamente circa 230 calorie. Nonostante queste calorie, l'avocado aiuta a controllare il metabolismo degli zuccheri. La sua polpa può utilizzarsi anche come condimento per sostituire olio e burro. In realtà questi grassi sono benefici per l'organismo in quanto sono grassi monoinsaturi, in particolare questo frutto contiene gli Omega-3 che incrementano la produzione del colesterolo buono HDL a discapito di quello nocivo per l'organismo LDL. Inoltre diminuiscono anche i trigliceridi nel sangue. Le fibre sia solubili che insolubili danno notevoli benefici per l'apparato digerente.
Dieta dell'avocado: quanto consumarne al giorno?
Sono sufficienti 70 grammi al giorno che possiamo suddividere come preferiamo nel contesto di una dieta sana ed equilibrata. L'importante è non apportare altri alimenti contenenti grassi nei pasti in cui è presente l'avocado.
Dieta dell'avocado: menù di esempio
Colazione: 140 grammi di yogurt greco accompagnato da crusca d’avena, fragole e dell'avocado tagliato a fettine.
Spuntino: un frutto di stagione.
Pranzo: insalata di pollo con pomodori cipolle e avocado da condire limone aceto e un pizzico di sale e 30 grammi di pane integrale.
Merenda: un pacchetto di cracker integrali.
Cena: pesce arrostito accompagnato da verdure grigliate condite con un cucchiaio di olio extra vergine d’oliva e poco sale. L'avocado non presenta controindicazioni, tranne nel caso in cui si sia allergici. In particolare chi è allergico al lattice potrebbe esserlo anche a questo frutto. Chi è affetto da insufficienza renale deve prestare attenzione al suo consumo perchè l'avocado è ricco di potassio. In ogni caso se intendete seguire un percorso dietetico parlatene sempre col vostro medico.
Avocado: preparalo con ricette gustose
Il modo più semplice di utilizzarlo è di tagliarlo in pezzetti e di aggiungerlo all'insalata. In questo caso però non aggiungete come condimento l'olio di oliva. Può accompagnarsi al riso integrale, frutta e verdura e anche alle carni magre, al pesce e ai legumi. In alternativa utilizzando la polpa potete preparare una ricetta molto gustosa: schiacciatene la polpa e conditela con limone quindi utilizzatela come crema da spalmare su pomodori e lattuga, insalata fredda di pollo o su del pane integrale tostato.