Come aiutare le difese immunitarie a tutelarci dai virus?
Come contribuire al loro rafforzamento evitando di ammalarci? La spremuta d’arancia è un toccasana, lo zenzero un ottimo alleato, ma sapete anche cosa dovreste fare di più per non ammalarvi? L'amore.
Un ottimo rimedio contro il coronavirus verrebbe da sotto le lenzuola…. Eh si avete capito bene.
Cosa succede della sessualità ai tempi del coronavirus? Ad oggi non abbiamo evidenze che possano confermare che il virus possa essere trasmesso per via sessuale, né che sia presente nei liquidi biologici umani, lo sperma o la lubrificazione, sappiamo però che le notizie cambiano di giorno in giorno in relazione ad una malattia che è nuova e sulla quale si sta studiando per capire come affrontarla al meglio.
Quello che sappiamo con certezza è che tramite i baci, si può essere contagiati, ovviamente da persone che abbiamo contratto il virus e che quindi presentino sintomi inequivocabili. Ma cosa dire del resto?
L'intimità stimola le difese immunitarie, lo confermano diversi studi scientifici.
Ci stiamo abituando a salutare tenendoci a distanza, riusciremo a riprendere una vita serena quando tutto questo sarà passato?
In periodi di paura, di forte tensione, come in questi giorni, la sessualità è una forma di conforto, di rassicurazione, ma questa volta dobbiamo essere cauti e utilizzare ancora più di prima comportamenti consapevoli quando ci avviciniamo all'altro e all'incontro sessuale. La coppia potrebbe essere un luogo protetto e che l'intimità facesse bene, è risaputo da un pezzo.
Quello che magari non si conosce a fondo, è la sua azione diretta sul sistema immunitario. A supportare questa tesi diversi studi scientifici che tendono a giungere alla medesima conclusione: più rapporti si hanno, più le nostre difese si rafforzano e combattiamo meglio, ad esempio, infezioni e virus.
“Niente amore occasionale in tempi di Coronavirus“. Ad affermarlo durante La Zanzara, programma di Radio24 condotto da Giuseppe Cruciani, è il sessuologo e andrologo Nicola Modiani: “In questo periodo stare insieme è consigliato. Ma non in maniera occasionale. Dobbiamo fare l'amore a casa, e posso dire che fare l’amore aumenta le difese immunitarie, c’è una produzione di endorfine”.
L'intimità come coadiuvante delle difese immunitarie.
Vediamo insieme come:
Sotto le lenzuola aumentano le difese immunitarie. Gli ormoni sessuali influiscono sul sistema immunitario, lo affermano diversi studi. Ma c’è anche un fattore di natura psicologica, o, per meglio dire, psicosomatica. Secondo una ricerca condotta dall’Università della Pennsylvania chi fa l'amore due o tre volte alla settimana si ammala di meno.
Il merito sarebbe di alcune sostanze che vengono rilasciate nel nostro organismo proprio durante l'amore. In base a uno studio della Queen's University di Belfast, ad esempio, il rischio di ictus e infarto negli uomini di mezza età calerebbe facendo l'amore almeno tre volte alla settimana. Basterebbe invece farlo due volte alla settimana, secondo la Wilkes University, per stimolare la produzione di immunoglobuline A, gli anticorpi che ci difendono da influenza e raffreddore.
Una vita sessuale attiva e soddisfacente abbassa lo stress e rende più rilassati. Una condizione fortemente alleata del sistema immunitario.
Lo stress può causare parecchi problemi di salute, dal mal di testa, difficoltà nel sonno, tensione muscolare, disturbi di stomaco, a condizioni più importanti, come un indebolimento del sistema immunologico e depressione cronica. Dati pubblicati su Psychosomatic Medicine mostrano che l’intimità fisica o emotiva delle coppie compare associata a ridotti livelli di stress.
Quale è l’ora migliore per stare insieme?
Se avete dubbi su quando farlo, sappiate che la mattina aumenta il rilascio di ossitocina. Morale: un benessere generale e globuli bianchi più attivi. Parola di Debby Herbenick del Kinsey Institute. Infine, se da piccoli vi dicevano di bere molto latte perché conteneva calcio e 'faceva bene' alle ossa, ecco che da grandi una valida alternativa è rappresentata dal fare l'amore. La produzione di testosterone, infatti, rafforza la struttura del nostro scheletro.
A chi cerca una spiegazione più 'tecnica', va ricordato che le cellule immunitarie non specifiche (dette cellule Killer) aumentano molto durante l'atto per poi diminuire dopo un'ora. E questo perché durante il rapporto si verifica uno scambio di liquidi organici a livello delle mucose, meno protette dalla cute. Succede allora che il nostro organismo innalza uno scudo per potersi proteggere da eventuali agenti patogeni. Insomma, se proprio non avete altre motivi per farlo, come dicevano spesso i nonni, “fate finta che sia una medicina”.