Santa Croce Camerina - Punta Secca: Nunzia Ciavorella, la proprietaria del noto ristorante Enzo a Mare si prepara ad accogliere i suoi ospiti, nel secondo fine settimana dopo la riapertura e ci presenta le novità della atagione. Enzo a Mare è il ristorante sulla spiaggia, divenuto celebre grazie alle riprese del Commissario Montalbano, ambientate proprio a Punta Secca, la Marinella dove è ambientata la Fiction che lo ha reso celebre in tutto il mondo. E’ già trascorsa più di una settimana dalla notizia, infondata, che circolava sul web che voleva il ristorante chiuso per sempre a causa della Pandemia. Niente di più falso, Fake news o cattiva disinformazione? Lo abbiamo chiesto direttamente alla proprietaria, la Signora Nunzia che ci riceve insieme al figlio, e con il suo garbo e la sua gentilezza ci racconta la verità.
“Noi durante il periodo di Pandemia siamo stati chiusi ma lo saremmo stati normalmente, perché generalmente il ristorante riapre in questo periodo, ai primi di Giugno. Il nostro è un ristorante stagionale, e non appena il decreto ha permesso la riapertura dei ristoranti con tutte le cautele del caso, non ce la siamo sentiti di riaprire immediatamente per via dei lavori di pulizia straordinaria e di ristrutturazione che dovevamo affrontare per essere in regola con il DPR e così è stato. Dopo un attenta pulizia e una revisione generale del locale e uno sguardo attento al menù, da giorno 5 giugno, Enzo a Mare ha riaperto i battenti con la vecchia brigata ma con alcune novità. Una su tutte, è l’arrivo del nuovo chef, Carmelo Campo. Carmelo Campo proviene dalla scuola ALma, per un periodo ha lavorato dallo Chef Ciccio Sultano, poi è passato a lavorare alla locanda Don Serafino, dove per un paio di anni è stato sotto la guida dello chef Vincenzo Candiano. Il nuovo chef del ristorante Enzo a Mare, accanto alla vecchia brigata, ha portato in cucina un tocco di novità. Ha introdotto due metodi di cottura diversi, bassa temperatura e sottovuoto, dedicando più cura alla presentazione dei piatti, per dare a tutti i clienti una maggiore qualità dell’offerta.
Enzo a Mare scelto oramai più di venti anni fa come il ristorante prediletto del poliziotto più amato d'Italia nato dalla penna dello scrittore Andrea Camilleri, è un locale che esternamente ha i toni accesi del giallo e del blu e ricorda molto uno chalet. E’ un ristorante di cucina tipica tradizionale siciliana, a conduzione familiare. Qui oltre a mangiare i piatti tipici locali a base di pesce si possono trovare anche i piatti preferiti del tanto amato Commissario che oltre ad essere un bravo poliziotto, come è oramai risaputo, è anche una buona forchetta. Il ristorante è una tipica trattoria di mare che può contenere circa 80 posti in totale. Ha una sala interna e una veranda che affaccia direttamente sul mare. Il locale è arredato in maniera semplice, quasi spartana, tovagliato del colore del mare e piatti vivaci in ceramica scelti personalmente dalla proprietaria. Dalla veranda tanto amata dal Commissario, molte volte ripresa nella fiction dove ama consumare i suoi piatti preferiti in religioso silenzio, si possono ammirare dei tramonti spettacolari mentre si cena, specie se lo fate in prima serata.
La cena, cullati dal rumore del mare e alla vista del tramonto, diventa un vero e proprio viaggio dei sensi… La tradizione e un tocco di innovazione saranno l'obiettivo della nuova cucina proposta dallo chef Campo in vista della oramai imminente stagione estiva. Per tutti gli amanti della cucina tradizionale e dei piatti preferiti del Commissario Montalbano, potete stare tranquilli. I piatti nel menù non sono cambiati, ci sono sempre il tradizionale antipasto del Commissario, la pasta con le sarde, le linguine al nero di seppie, la zuppa di cozze, l'immancabile cannolo di ricotta e tanto altro. I posti a sedere si sono leggermente ridotti, a causa delle restrizioni del Covid- 19, quindi è gradita la prenotazione. La signora Nunzia è molto soddisfatta del primo fine settimana di apertura del ristorante grazie ai clienti abituali che sono ritornati a mangiare all'apertura e alle molte chiamate ricevute per accertarsi che la chiusura definitiva fosse solo uno scherzo del web e per prenotare.
Costo medio 40 euro, buon appetito.