Benessere
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27/10/2021 09:35

Come dimagrire con la dieta della pasta

Dieta della pasta. Si può dimagrire mangiando pasta a patto che faccia parte di una dieta equilibrata

di Marco Troisi

Come dimagrire con la dieta della pasta
Come dimagrire con la dieta della pasta

La pasta alla base della dieta mediterranea, non è solo l’alimento gustoso che tutti conosciamo, ma può diventare anche un nostro alleato per perdere peso. Si può quindi dimagrire mangiando pasta a patto che faccia parte di una dieta equilibrata perché un alimento di per sé non può fare miracoli. Una porzione media di pasta, sempre che non eccediamo con i condimenti, ci porta non più di 400 calorie. Se vi aggiungiamo la colazione, gli spuntini e la cena arriviamo a un introito calorico di circa 1100 calorie al giorno. In questo modo possiamo perdere circa 1 o 2 kg alla settimana. In tema di condimento sono ammessi quelli più semplici, quindi niente intingoli e sughi per preparazioni elaborate: pomodoro fresco, basilico, aglio peperoncino fresco, poco olio, verdure crude o solo saltate.

Per evitare di ingrassare è importante anche la scelta della qualità della pasta. Quella integrale ci consente di assumere carboidrati a lento rilascio. In questo modo il livello degli zuccheri nel sangue si mantiene costante e non abbiamo carenza di energia. Qualche piccolo segreto riguarda anche la cottura della pasta. Scolarla al dente evita i picchi glicemici e la rende più digeribile. Ma quando è pronta e non resta che scolarla, un altro segreto per diminuire ulteriormente l’indice glicemico è di sciacquarla sotto l’acqua fredda, in questo modo rendiamo anche più assimilabili gli amidi. Sempre per ridurre l’assorbimento degli zuccheri contenuti nella pasta è consigliabile condirla con ortaggi, quali broccoli melanzane pomodoro carciofi e zucchine e carote. Dovremmo poi evitare di associare carboidrati e proteine nello stesso pasto. Quindi ad esempio la carne o il pesce andranno consumati nell’altro pasto principale della giornata.

Va poi sfatata la credenza comune secondo cui si dovrebbe evitare di mangiare la pasta a cena perché farebbe ingrassare. Nulla di tutto ciò! Numerosi studi scientifici hanno dimostrato che mangiare la pasta a cena favorisce la sintesi di serotonina e melatonina e quindi concilia il sonno. Un buon sonno ci fa ridurre gli ormoni dello stress, tra cui il cortisolo, che favoriscono l’aumento di peso.

Dieta della pasta: su cosa si basa
La dieta della pasta si fonda sull’assunzione una volta al giorno tutti i giorni per 4 settimane di 80 grammi di pasta. La durata della pasta prevede 5 pasti al giorno e come detto, la quantità è di 80 grammi, non di più.

Menù di esempio dieta della pasta
E’ un esempio perché solo un nutrizionista può indicarci la dieta più adatta al nostro caso.
Colazione: un caffè o tè più della frutta fresca, oppure uno yogurt magro, o ancora in alternativa una fetta biscottata integrale con miele.
Spuntino: un succo di frutta, della frutta secca ad esempio una manciata di mandorle o noci oppure un centrifugato.
Pranzo: 80 grammi di pasta integrale al pomodoro e basilico oppure con le verdure cotte.
Spuntino: un frutto di stagione.

Cena: a scelta pesce bianco, carne bianca verdure cotte, e 2 fette di pane integrale oppure delle uova con verdure e del pane integrale.

Si tratta di uno schema d’esempio piuttosto facile da seguire. Come detto, carboidrati e proteine vanno alternati e quindi non devono risultare presenti in uno stesso pasto. I condimenti saranno leggeri a base di pomodorini freschi o salsa di pomodoro, olio di oliva, aglio e peperoncini.