Movimenti, ristorazione, scuola e tempo libero: da lunedì in Sicilia le aperture vigenti in tutta Italia
di Redazione

Ragusa – Passaggio al giallo scontato per la Sicilia, resta da stringere i denti ancora solo questo weekend: oggi l’ufficializzazione da parte della cabina di regia ministeriale, da lunedì 17 l’entrata in vigore della nuova fascia. Cosa cambia rispetto all’arancione? Per quanto riguarda gli spostamenti la novità è la possibilità di muoversi liberamente tra regioni dello stesso colore. Nel caso di movimenti verso zone arancioni o rosse dovranno esserne documentate la necessità con l’autocertificazione ma, al momento, resterà nell’area di rischio intermedia solo la Val d’Aosta.
Per quel che resta della stagione scolastica, la didattica è estesa al 100% anche alla terza media e dal 70 al 100% delle ore di lezione alle superiori. Per quanto concerne la ristorazione: ristoranti, bar e locali aprono sia a pranzo che a cena, ma solo all’aperto e al tavolo. Questi devono essere distanti fra loro almeno un metro e possono sedersi insieme massimo 4 persone, a meno che non si tratti di conviventi. Anche il pagamento è “consigliato” all’aperto: in sostanza, si può accedere all’interno solo per andare al bagno. Il personale deve sempre indossare la mascherina e igienizzare il tavolino dopo ogni consumazione.
Infine, rialza il sipario anche l’intrattenimento: cinema, teatri e musei con posti prenotati e spettatori con la mascherina distanti almeno un metro. Le sale non potranno superare il 50% della capienza e ospitare comunque fino a un massimo di 1000 persone all’aperto e 500 negli luoghi al chiuso. Per ogni ulteriore dettaglio sulle regole del giallo, vi rimandiamo al sito con le Faq del governo o in alternativa alla app Covidzone. Tutto questo mentre esecutivo e governatori discutono delle nuove aperture estive: alcune imminenti, come piscine e posticipo del coprifuoco; altre dal primo giugno, come palestre e ristoranti al chiuso.
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