C’è una vena di follia in Putin, nessuno sa come evolverà il conflitto
di Redazione

Kiev – Code di auto alle stazioni di rifornimento di carburante, file di correntisti agli sportelli delle banche e di clienti alle casse dei supermercati per fare rifornimento: chi in vista di una fuga dall’Ucraina invasa dalla Russia; chi per resistere nel proprio Paese, combattendo o rifugiandosi in bunker e stazioni sotterranee, sperando che Putin non voglia conquistare e radere tutto al suolo. Li vediamo in alcuni filmati condivisi online in queste ore.
Nessuno sa bene cos’ha in mente il leader del Cremlino, che sfida a viso aperto la forza militare della Nato infischiandosene di sanzioni economiche che – nell’era della globalizzazione – sa bene che si ripercuoteranno come un boomerang su economie e finanze occidentali. Fino a che punto potrà spingersi, prima di scatenare la III Guerra mondiale? In questo momento, se lo chiede tutto il pianeta. Il coinvolgimento dell’Italia, e in particolare delle basi militari siciliane, resta ancora marginale ma la crisi evolve di ora in ora.
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