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I piatti tipici siciliani del pranzo dell’Immacolata

La festa dell’Immacolata in Sicilia è legata a una tradizione culinaria ben radicata che si trasforma in un vero banchetto di prelibatezze locali.

https://www.ragusanews.com/immagini_articoli/07-12-2021/i-piatti-tipici-del-menu-siciliano-del-pranzo-dell-immacolata-500.jpg I piatti tipici del menù siciliano del pranzo dell’Immacolata.


L’Immacolata Concezione è la prima delle festività natalizie, ed ha una particolare connotazione spirituale e tradizionale. Da un lato, perchè si inserisce nel periodo dell’Avvento che precede di quattro settimane il giorno di Natale, dall’altro, perché coincide con l’inizio del periodo vero e proprio delle feste natalizie, con il tradizionale addobbo dell’albero di Natale, le interminabili giocate a carte e le tombole, passando per la tavola ovviamente. Le tradizioni legate alla festa dell’Immacolata variano da regione a regione, ma soprattutto al sud sono molto vive e sentite, e come per gran parte delle celebrazioni, in Sicilia, in particolare, l’Immacolata è legata a una tradizione culinaria ben radicata. L’otto dicembre, festa dell’Annuncio della natività di Cristo, viene in tutta la Sicilia ricordata e festeggiata praticamente in ogni provincia e quasi in ogni paese. Ai riti religiosi si accompagnano inevitabilmente i riti del gusto.
Ma cosa si mangia per la festa dell’immacolata in Sicilia?
Ecco qualche piatto tipico per il menù del pranzo dell’8 dicembre da cui prendere spunto
Per l’8 dicembre sono tante le processioni in onore dell’Immacolata Concezione che si organizzano in tutti i comuni siciliani, poiché si tratta di una festa che nell’isola è molto sentita. Ma cosa si mangia per questa festa?
La nostra isola sente tantissimo la festa dell’immacolata concezione. In generale, la devozione verso la Madonna è talmente forte in Sicilia tanto che Pio XII proclamò l’Isola “Feudo di Maria”. Non stupirà dunque che l’8 dicembre in Sicilia vi siano una lunga lista di manifestazioni e che il cibo sia, come in tutte le feste che si rispettino, il protagonista legato a questa Festività

Le Muffulette di Caltagirone
In occasione della festività dell’Immacolata a Caltagirone, i panificatori producono le “muffulette”, particolari panini impastati con semi di finocchio. Il 7 dicembre è usanza consumare queste fragranti pagnotte di grano tenero, aromatizzate con i semi di cumino. Vengono servite a pranzo e a cena
Il condimento tipico dei muffuletti o delle muuffulette è senz’altro lo sgombro con un filo di olio extra vergine d’oliva, del sale e del pepe.
In alternativa allo sgombro ci sono anche le sarde, il tonno, le olive nere (dette li passiluna), ma anche la ricotta fresca, caciocavallo, pepe nero, olio d’oliva. Oppure con un qualsiasi tipo di salume affettato.
Ma come nasce il termine “muffulettu”? L’etimologia non è semplice, anche se l’ipotesi più verosimile lo fa discendere dal termine sassone “muffin”, focaccina.
Il pranzo dell’immacolata a Palermo
Anche a Palermo il Pranzo dell’Immacolata è un’istituzione. Si comincia con vari antipasti: la caponata siciliana, le verdure in pastella e le polpette di neonata, che non sono altro che cucchiaiate di pesci bianchetti (pesci azzurri) fritti nell’olio bollente, avvolti nella pastella.
Per i primi piatti, si continua con timballi di pasta (come il timballo di anelletti alla siciliana), pasta con zucchina fritta, pasta con le sarde, pasta ‘ncasciata e l’immancabile zucca rossa in agrodolce.


Lo “Sfinciuni”
In particolare nel palermitano il piatto tipico per eccellenza di questa festività è lo “Sfinciuni”. E’ il re dello street food palermitano. Una specialità dagli ingredienti poveri ma dal gusto impareggiabile, una delle ricette più conosciute della cucina siciliana. Una pasta lievitata molto soffice condita con acciughe, pomodori cipolla ( tanta) e caciocavallo, prodotti tipici dell’isola che regalano allo sfincione il suo sapore caratteristico.
Accanto allo Sfincione tradizionale Palermitano, troviamo anche quello bianco Bagherese,
Insieme allo “Sfinciuni” troviamo i cardi in pastella (“Carduna”) ed il Baccalà fritto talvolta anche con la “passolina”. Anche qui è diffusa la tradizione delle “Muffulette”, panini con il sesamo o le focaccine nel cui impasto si mettono semi di finocchio, condite con ricotta e cacio a pezzettini.
Anelletti al forno
E’ uno dei piatti che più rappresenta la Sicilia a tavola, nelle molteplici versioni, ritroviamo gli ingredienti di cui solitamente si compone un pasto intero: la pasta asciutta, un particolare formato di pasta, detto appunto anelletti, la carne ( solitamente ragù) ed il contorno di verdure. Gli elementi principali sono il ragù di carne ed i piselli, tuttavia, a seconda dei gusti possiamo ritrovare le melanzane, l’uovo sodo, i cubetti di salame, la salsiccia, e tanto altro.
Baccalà
Sul secondo sono (quasi) tutti d'accordo: il baccalà dovrebbe essere il principe di questa festa. Il baccalà è immancabile sulle tavole dei Siciliani per il pranzo dell’Immacolata: ma secondo la zona lo troverete mantecato, fritto, cotto in padella o al forno.


Il Buccellato o “cucciddatu”
Ma sono soprattutto i dolci a rendere unica la Festa dell’Immacolata in Sicilia. Il dolce per eccellenza nel giorno dell’Immacolata è il “Cuccidatu”, il buccellato, che nel suo formato rappresenta simbolicamente la corona di stelle, “u stellariu” della Madonna. E’ una ciambella di pasta frolla decorata con pistacchi, mandorle tritate e con frutta candita, farcita con fichi secchi, uva passa, mandorle, scorze d’arancia. A seconda delle zone o dei gusti si farcisce anche con altri ingredienti. Ci possiamo trovare anche il cioccolato Ma il Buccellato è sempre e comunque una gioia per gli occhi prima che per il palato.
Accanto al Buccellato troviamo anche le reginelle, biscotti secchi ricoperti di sesamo, i mustazzoli, a base di vino cotto, farina, zucchero, cannella, sesamo e scorza d’arancia.
La Festa dell’Immacolata apre quindi in Sicilia il lungo periodo delle feste natalizie contraddistinte dalla devozione e dalle ricche tradizioni culinarie che rendono unica


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