Agrigento - È evaso dai domiciliari e armato di spranga di ferro ha raggiunto casa della ex moglie, nelle campagne di contrada di Monserrato, sfogando la rabbia contro la macchina della donna: il 51enne di Porto Empedocle è stato nuovamente arrestato ed ora è in carcere con l'accusa di danneggiamento aggravato ed evasione. E’ successo venerdì sera ma l’episodio è stato divulgato ai media solo oggi: dopo aver sfasciato la vettura è fuggito ma, chiamati dai residenti della zona, l’uomo è stato bloccato poco dopo dai poliziotti.
Ieri notte invece a Sant’Agata Li Battiati, nel catanese, i carabinieri hanno arrestato in flagranza di reato un 47enne responsabile di atti persecutori. Nei confronti dell’ex convivente, La 44enne aveva lasciato da due anni per le continue violenze fisiche subite. Il balordo ha devastato parte del mobilio dell’abitazione, davanti agli occhi del figlio, picchiando la donna e scagliandosi contro un amico della coppia, richiamato dalle urla e intervenuto per placare l’ira dell’uomo.
Mentre i feriti venivano soccorse sul posto dal 118, i militari rintracciavano il fuggitivo riuscendo ad ammanettandolo solo dopo un lungo inseguimento a piedi con rissa finale. Anche lui adesso è dietro le sbarre, al Piazza Lanza. Per quanto? Di oggi la notizia di un altro bruto, ancora ad Agrigento, che non ha esitato ad arrampicarsi sul condominio della ex per malmenarla. La violenza contro le donne sta dilagando in maniera preoccupante sull’Isola.