Il vino rappresenta senza dubbio un simbolo della nostra tradizione culturale. Già gli antichi ne ponevano in evidenza alcune caratteristiche. I greci lo definivano sangue della terra e consolatore degli affanni. Sempre per gli antichi abitanti dell’Ellade il mare era "colore del vino". Questa espressione ricorre spesso nei poemi omerici. Venendo al focus dell'articolo, la domanda che ci poniamo è la seguente: se stiamo seguendo una dieta dimagrante possiamo continuare a bere un bicchiere di vino a pranzo o a cena?
Non è semplice rispondere in maniera categorica. Indubbiamente dobbiamo tener conto delle calorie. La moderazione è la chiave per rispondere alla domanda. Quelle apportate dalle bevande alcoliche si definiscono vuote perché non hanno un valore nutritivo non contenente né vitamine, né fibre né minerali. Un grammo di alcol corrisponde a 7 calorie. Un bicchiere medio contiene circa 12 grammi di alcol che non può ritenersi indifferente a livello calorico. Secondo gli esperti una persona adulta in salute non dovrebbe andare oltre i 2-3 bicchieri al giorno se uomo, 1-2 se donna. Diverso il discorso per chi sta seguendo una dieta dimagrante e quindi ipocalorica. In questo caso gli esperti suggeriscono di non superare più di un bicchiere piccolo da 125 ml. In definitiva un bicchiere di vino ci apporta dalle 80 alle 100 calorie.
Riguardo poi alla tipologia di vino da prediligere sarebbe meglio optare per quello rosso rispetto a quello bianco perché più ricco di polifenoli rispetto a quest'ultimo.
Sempre riguardo al vino rosso, quest'ultimo è senz'altro preferire rispetto ad altre bevande, ad esempio ai superalcolici aromatizzati alla frutta e alle bevande che si definiscono "energetiche" ma a cui si aggiungono però zuccheri. Chi segue una dieta dimagrante e quindi si deve attenere alla definizione di un fabbisogno calorico quotidiano, può farci rientrare queste 100 calorie apportate dal vino scegliendo di berlo a pranzo o a cena. In tal modo il conto delle calorie torna per così dire. Insomma se si beve in maniera moderata non si può imputare al vino la causa dell'aumento di peso o del non dimagrimento.
Alcuni studi hanno evidenziato che le molecole dell'alcol etilico esplicherebbero una influenza sulla grelina, che ha un ruolo nel controllo del senso di sazietà. Inoltre le bevande alcoliche favoriscono l'appetito, nel senso che dopo aver assunto l'alcol siamo più portati ad assumere cibi ricchi di carboidrati e zuccheri qualitativamente scadenti. Insomma quando si beve alcol si tende a mangiare di più. Basti pensare all'aperitivo pre cena a base di alcol e stuzzichini.
Vino: benefici per la salute
Il vino rosso possiede delle proprietà benefiche per la salute: in particolare il resveratrolo e gli antociani hanno un effetto protettivo sulla parete dei vasi sanguigni. I polifenoli (antiossidanti presenti nelle piante) oltre a favorire la circolazione sanguigna, prevengono i radicali liberi e proteggono dall'ossidazione del colesterolo "nocivo" Ldl.
Vino: controindicazioni
Tuttavia dovrebbero evitare di consumarlo i bambini e gli adolescenti, le donne in gravidanza e in allattamento e nel caso si abbiano patologie gastro-intestinali, epatiche e pancreatiche. Se si sta seguendo una terapia farmacologica il vino può interferire con alcuni farmaci, per cui è bene farsi consigliare dal proprio medico.