Le arance e i mandarini sono frutti molto comuni sulle nostre tavole che presentano interessanti proprietà per chi intende seguire una dieta dimagrante. Ovviamente di per sè non esiste un solo alimento che ci faccia dimagrire, ma solo in sinergia con gli altri nel contesto di una dieta equilibrata e variata possiamo raggiungere la perdita dei chili di troppo. In particolare questi frutti sono stati oggetto di uno studio da parte dei ricercatori dell'University of Western Ontario. Nelle arance e nei mandarini è presente la molecola nobiletina. Alimentando i topi da laboratorio con questa molecola, hanno scoperto che pur in presenza di una dieta piena di grassi e colesterolo, se vi aggiungevano la nobiletina gli animali non solo non ingrassavano ma neanche sviluppavano la resistenza all'insulina a differenza degli altri che hanno seguito la stessa dieta senza però assumere questa molecola. Il Dottor Murray Huff, accademico presso la University of Western Ontario, esperto di questa molecola che studia da circa 10 anni e tra gli autori della ricerca, ha evidenziato che la nobiletina proteggerebbe non solo dall'obesità, ma anche dall'accumulo delle placche aterosclerotiche nelle arterie. Tuttavia l'esperto ha anche sottolineato che al momento non è ancora noto del tutto il meccanismo di azione di questa molecola. Bisognerà quindi valutare se anche nell'uomo è possibile replicare gli stessi risultati avuti sui modelli animali da laboratorio e quindi conseguire gli stessi effetti sul metabolismo. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Journal of Lipid Research.
Mandarini e arance: le proprietà
I mandarini sono un frutto idratante e rimineralizzante, tipico della stagione fredda. Da un punto di vista nutrizionale ci forniscono un buon apporto di fibre utili a favorire la regolarità intestinale. Inoltre i mandarini possiedono minerali e vitamine che lo rendono un frutto indicato soprattutto durante la stagione invernale. La fama di questo frutto lo si deve soprattutto all'ottima quantità di vitamina C, ad esempio 100 grammi di mandarini contengono 42 mg di vitamina C. Questo frutto ci aiuta quindi a prevenire le tipiche affezioni della stagione fredda, quali influenza e raffreddore. La vitamina C, oltre ad essere utile per il sistema immunitario, stimola anche la produzione di collagene. Vi sono presenti anche le vitamine B1, B6, B9 e vitamina A. Tra i minerali presenti notevole è il potassio, buono anche l'apporto di fosforo e magnesio.
Le proprietà antiossidanti di questo frutto sembrerebbero in grado di prevenire l’ossidazione delle lipoproteine LDL e quindi lo sviluppo di placche arteriosclerotiche. Numerosi studi evidenziano che i flavonoidi del mandarino sarebbero in grado di diminuire il colesterolo "cattivo" Ldl e di aumentare quello "buono" Hdl. Inoltre il consumo dei mandarini e di altri agrumi riuscirebbe a prevenire lo sviluppo di alcune patologie oncologiche, in particolare i tumori che interessano l'apparato gastro-intestinale.
Il mandarino è ideale come spuntino perché spezza la fame. Inoltre lo si può aggiungere in una macedonia di frutta a fine pasto o per i dolci.
Tuttavia la quantità di zuccheri presente è più elevata rispetto ad altri frutti, per cui in caso di sovrappeso o diabete bisogna prestare attenzione al loro consumo.
Arance: proprietà
Questo frutto presenta caratteristiche simili ai mandarini anche se il sapore è differente, perchè quello dei mandarini è più dolce, mentre quello delle arance è più intenso. Le arance inoltre sono molto più grandi. In particolare sono accomunate dalla presenza della vitamina C (nelle arance la quantità è ancora maggiore) che ci protegge dalle infezioni e previene anche alcuni tumori, tra cui il cancro allo stomaco. Vi sono invece importanti differenze per quanto riguarda l'aspetto strettamente nutrizionale. Le arance ci forniscono 35 calorie ogni 100 grammi, mentre i mandarini a parità di grammi ci danno quasi più del doppio delle calorie, per cui le arance rappresentano la prima scelta se si intende seguire una dieta ipocalorica. Non si rilevano apprezzabili differenze per quanto riguarda invece l'apporto di sali minerali e micronutrienti. Riguardo alle caratteristiche specifiche, le arance inoltre proteggono reni e fegato, accelerano il metabolismo, abbassano i livelli di colesterolo, e di istamina, regolano la pressione, hanno un effetto diuretico e contrastano i radicali liberi, e prevengono i malanni di stagione.
La dieta delle arance e mandarini è un regime dietetico ipocalorico che ci apporta circa 1440 calorie al giorno. In una settimana si possono perdere dai 3 ai 4 chili che possono diventare 5 se si aggiunge anche un po' di attività fisica, ad esempio 30 minuti di camminata veloce.
Il menù è piuttosto semplice da seguire
Colazione a base di succo d'arancia e due fette di pane integrale accompagnate da marmellata d'arancia oppure da un formaggio spalmabile. Come spuntino a metà mattina un'arancia, un succo di arancia 30 minuti prima del pranzo. A pranzo del tonno al naturale con dell'insalata mista e una arancia a fine pasto. Spuntino nel pomeriggio a base di macedonia di frutta mista (vi deve essere anche l'arancia). Anche mezz'ora prima della cena un succo di arancia. A cena del pesce, della carne ai ferri con verdure grigliate di stagione e una arancia a conclusione del pasto.
Sia le arance che i mandarini possono interagire con alcuni farmaci o peggiorare i sintomi della gastrite, per cui prima di seguire una dieta a base di questi frutti chiedete sempre preventivamente il parere del vostro medico curante.