Palermo - Convocata dall'Assessore alla viabilità della Regione Siciliana, Dr. Antonino Bartolotta, si è tenuta a Palermo, presso la sede di Via Leonardo da Vinci, una riunione propedeutica alla programmazione del "Treno Barocco" edizione 2013.
A rappresentare il Comune di Scicli, unitamente ai rappresentanti degli enti territoriali locali e provinciali interessati, il Sindaco di Scicli Dr. Franco Susino e il neo-responsabile del Servizio Turismo Prof. Luigi Nifosì, con l'importante supporto dell'On.le Orazio Ragusa.
Era presente per Trenitalia il Dirigente Ing. Francesco Costantino.
Nell'occasione, l'Assessore Bartolotta, unitamente alla collega del Settore Attività Culturali e Beni Monumentali Dr.ssa Maria Rita Sgarlata, ha ribadito l'importanza dell'iniziativa non solo per il distretto territoriale e turistico del Val di Noto ma per l'intera isola: indubbia per tutti la validità del treno che vede nell'originalità della formula un valore aggiunto senza eguali nel campo dell'offerta turistico-culturale siciliana.
I funzionari dell'Assessorato hanno reso noti i numeri dell'ultima edizione, quella del 2011, visto che lo scorso hanno il Treno Barocco è rimasto fermo al palo. Nell'ultima edizione, e vale a dire tra il 23 marzo e la fine del mese di ottobre 2011 si sono svolte oltre trenta corse che hanno visto ben 2783 viaggiatori paganti: quasi tutte le corse hanno registrato il "sold out", cioè il pieno dei 135 posti a disposizione per corsa.
Il tema centrale e nodale dell'incontro è stato quello del budget a disposizione per la realizzazione del progetto che vede un costo ammortizzato solo in parte dai proventi della vendita dei biglietti. Costo che la Regione Siciliana ha difficoltà a coprire per il corrente anno a garanzia dello stesso numero di corse effettuato nelle precedenti edizioni. Attesi i ben noti tagli ai capitoli di bilancio che a cascata, dalla Regione si sono riversati su Province e Comuni, è palese che non esistono margini per ipotesi di partecipazione alla spesa da parte degli Enti Locali interessati delle due province, ovvero Siracusa e Ragusa. Ipotesi subito bocciata dai rappresentanti di Comuni e Province.
Dopo ampia discussione la valutazione comune che si è venuta a determinare è stata quella di dare incarico al funzionario di Trenitalia di formulare una ipotesi/preventivo che preveda le corse su un periodo ristretto ai soli mesi di giugno-agosto o giugno-settembre, per non più di 12 settimane. Il mandato esplorativo affidato implica anche l’ipotesi di sondare se Trenitalia possa essere sponsor all'edizione 2013. Da parte di alcuni degli intervenuti è stata altresì avanzata la proposta di mutare il nome dell'iniziativa in "Treno di Montalbano".
Per la definizione del tema, anche in ordine al perfezionamento di alcuni aspetti logistici e organizzativi, si aspettano le nuove da parte di Trenitalia.